In questi tempi bui fa ben sperare questa notizia che porta con sé un segno di speranza. Un raggio di luce si accende per tutta la Chiesa.
Dal 2019, torna a salire il numero di coloro che frequentano la chiesa in modo assiduo. Uno studio Istat ha monitorato che, dopo 18 anni, le chiese si riempiono di nuovo. Ma tende, però, a non diminuire il numero di coloro che, in chiesa, non ci vanno mai.
La speranza di poter ritornare in chiesa, alle piene attività come lo era prima della pandemia. Questo è ciò che, ognuno di noi, chiede. Ma, se a differenza dello scorso anno, quest’anno abbiamo partecipato ai riti della Settimana Santa “in presenza”, è da registrarsi anche un aumento, seppur minore, di fedeli che ritornano a frequentare con assiduità le parrocchie.
L’Istat monitora, fra l’altro, anche il fenomeno della pratica religiosa e quanti sono coloro che “vanno in chiesa”. Uno degli ultimi rapporti ha osservato che, dal lontano 2001, non si aveva più un incremento di fedeli nelle chiese.
Erano 18 anni che il numero di praticanti scendeva considerevolmente, arrivando addirittura a perdere quasi 5 milioni di fedeli. Ma dal 2019, si registra un incremento, pari allo 0,6%, circa 90mila praticanti assidui in più.
Un dato che fa ben sperare ma non troppo, se pensiamo che, comunque, in questi ultimi 20 anni, il numero di coloro che non frequentano mai un luogo di culto è attestato intorno ai 7 milioni di persone. Dal 2018, per la prima volta nella storia d’Italia, il numero di coloro che non frequentano mai un luogo di culto supera quello di chi invece lo frequenta almeno una volta a settimana.
In alcune Regioni d’Italia, la flessione si sente di più. In Umbria, ad esempio, si continua a vedere un calo di fedeli nelle parrocchie (-5,1% rispetto al 2018, pari a -9mila persone a fronte del +0,6% dell’Italia).
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Il vento nuovo che è iniziato a soffiare nella Chiesa, dovuto anche all’elezione di Papa Francesco, sta iniziando a dare i suoi frutti. Ovviamente c’è ancora molto da lavorare, ma la strada intrapresa è buona. Il Signore illuminerà, piano piano, il cammino di tutti, nella scelta di seguirlo o meno, anche semplicemente accettando il suo invito alla Messa domenicale.
Fonte: affari italiani
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ROSALIA GIGLIANO
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