Le+mani+macchiate+di+gravi+crimini%2C+oggi+realizzano+il+pane+eucaristico
lalucedimaria
/mani-macchiate-da-gravi-crimini-realizzano-pane-eucarisrico/amp/
Notizie

Le mani macchiate di gravi crimini, oggi realizzano il pane eucaristico

Una incredibile trasformazione per chi ha commesso gravi crimini e dal carcere cerca una svolta  di redenzione e riscatto.

photo web source

Un progetto partito qualche anno fa e che sta dando, ancora oggi, i suoi buoni frutti. Preparare le ostie che verranno, poi, consacrate nelle singole chiese, è un modo per sentirsi utili e vicini a chi “è là fuori”, ma soprattutto sentire la presenza di Cristo lì con loro.

L’Eucarestia in carcere

Il carcere di Opera è stato il punto di partenza ma, anche, di ispirazione per tanti altri penitenziari, in Italia e nel mondo. Aiutare i carcerati con progetti e percorsi che facciano della loro vita dietro le sbarre un aiuto concreto per chi, invece, è fuori.

Si chiama “Il senso del Pane”, ed è un progetto della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti. Un laboratorio che, dal gennaio del 2016, produce ostie che, proprio in quell’anno della Misericordia, furono consacrate per la prima volta dal santo Padre, prima di esser spedite in tutte le parrocchie.

Un progetto, anche, di reinserimento sociale

La forza e l’immediatezza dell’idea è che il pane per la celebrazione eucaristica viene prodotto da chi ha ucciso, ma ha seguito un autentico percorso di conversione interiore e pentimento” – ha spiegato, in un’intervista ad Avvenire, il presidente della fondazione, Arnoldo Mosca Mondadori. Un progetto di aiuto e di conversione che non è rimasto fermo ad un solo penitenziario, anzi.

Sono oltre 500 le diocesi, le parrocchie e le varie fondazioni ed associazioni che ricevono gratuitamente le ostie portando alla produzione artigianale di oltre 4 milioni di particole. 70 sono ora i detenuti che lavorano a questo progetto e sono stati assunti, dopo aver imparato il mestiere, a tempo indeterminato.

Una rete che arriva anche all’estero

Potremmo chiamarli dei “progetti divini” che, non si sono fermati alla sola Italia, ma che a breve, arriveranno anche all’estero. Sono nati, infatti, laboratori in Argentina, in Terra Santa, in Etiopia: tutti collegati in un’unica e sola rete, quella del Pane Eucaristico.

Un progetto che ha visto anche il contributo del presidente di Banca Mediolanum, Ennio Doris, grazie al quale il tutto è partito.

Le vie del Signore sono infinite e, in questo caso, nessuno è lasciato indietro e da solo.

Fonte: avvenire

LEGGI ANCHE: La teca dell’Eucarestia, e non solo, rimane intatta tra le fiamme

ROSALIA GIGLIANO

Rosalia Gigliano

Scritto da
Rosalia Gigliano

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 18 Gennaio 2025: “Aiutami a riconoscerti”

“Aiutami a riconoscerti”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia alla Beata…

7 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Los Angeles, brucia la casa di Mel Gibson: la sua reazione manifesta una speranza incrollabile

Il famoso regista che si prepara a girare il film sulla Resurrezione di Gesù dà…

9 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Religione e letteratura: quando la fede guidava la penna di Manzoni

La fede in Dio ha rappresentato uno dei momenti chiave della letteratura italiana: Manzoni, tra…

10 ore fa
  • Preghiere

18 gennaio, Madonna dell’Espiazione: la devozione approvata da Benedetto XVI

Uno dei due sacerdoti che danno inizio all’Ottavario per l’Unità dei Cristiani, fonda anche due…

12 ore fa
  • Notizie

Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2025: il fondamento della fede che unisce tutti

Si basa sul fondamento della fede il tema della Settimana di preghiera per l'unità dei…

13 ore fa
  • Notizie

Adorazione Eucaristica: 7 consigli preziosi per trarne il maggiore beneficio

L'Adorazione eucaristica dovrebbe essere un appuntamento immancabile per ogni cristiano, tanto è preziosa per la…

15 ore fa