Riguardo al “Segno” che viene descritto dall’Apocalisse, il Dottor Sanders affermerà più tardi, che S. Giovanni in realtà nelle visioni avute a Patmos, vide un ago ipodermico che si utilizza per iniettare il micro-chip sulla mano destra e sulla fronte. Egli dichiara che la parola greca “segno”, è in realtà un “graffio”, una “scalfittura” dovuta ad una punta aguzza.
A questo punto, dopo la scoperta che il microchip funziona solo mettendolo sulla fronte e sulla mano destra, invitarono lo scienziato Carl Sanders, non credente, a leggere l’Apocalisse.
La sua sorpresa fu che quanto affermato dall’Apocalisse e la loro scoperta corrispondeva perfettamente.
Ecco il testo dell’Apocalisse che ne parla per ben due volte del “marchio della bestia” sulla fronte e sulla mano.
(Ap13,16-17): “La ‘bestia’… faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte..!”
E ancora: (Ap.14,9-13) Poi un terzo angelo…: “Chiunque adora la bestia e la sua statua e ne riceve il marchio [il microchip] sulla fronte o sulla mano, berrà il vino dell’ira di Dio che è versato puro nella coppa della sua ira e sarà torturato con fuoco e zolfo al cospetto degli angeli santi e dell’Agnello. Il fumo del loro tormento salirà per i secoli dei secoli, e non avranno riposo né giorno né notte quanti adorano la bestia e la sua statua e chiunque riceve il marchio del suo nome” .
Dopo quella lettura, la sua mente si aprì e fu invasa dalla vera luce: egli stesso confidò che pianse per quattro giorni. Così, solo in un secondo momento, l’ingegnere elettronico aveva capito che l’uso sbagliato di questa scoperta, avrebbe portato l’umanità ad essere schiava del demonio, come dice l’Apocalisse.
Si convertì e lui come laico iniziò un ministero di predicazione della Parola di Dio a riguardo del “segno della bestia”. Metteva in guardia tutti che il micro-chip corrisponde al “marchio della bestia”, per cui accettandolo, saremmo diventati schiavi di Satana con la conseguente perdizione eterna.