In occasione del Giubileo Straordinario di Napoli per “Maria che scioglie i nodi”, un vento importante ci aspetta oggi, 28 settembre.
In ricordo di un prodigio miracoloso, accaduto nel 1615, nella Chiesa di Napoli si ricorda il miracolo di “Maria che scioglie i nodi”.
Un momento di grazia e di preghiera quello che Napoli e tutti i devoti di Maria che scioglie i nodi, si apprestano a vivere oggi, lunedì 28 settembre, nella Chiesa di Santa Maria Incoronatella nella Pietà dei Turchini. In occasione del ricordo del prodigio dello scioglimento dei nodi del nastro matrimoniale, accaduto nel 1615, una particolare celebrazione Eucaristica, e la recita del Santo Rosario, si celebreranno quest’oggi.
Un evento nel pieno rispetto delle norme anti Covid e anticontagio, tanto che saranno ammesse solo 160 persone. Per questo motivo, sarà anche necessaria, per coloro che vorranno partecipare alla celebrazione Eucaristica, la prenotazione telefonica.
Un prodigio molto particolare quello che si ricorderà in questo giorno. Wolfgang Langenmantel e Sophie Imhoff, due giovani tedeschi, si sposarono nel 1612. Dopo circa tre anni, il loro matrimonio entrò in crisi, tanto che i due sposi iniziarono a considerare molto seriamente l’idea del divorzio.
Prima della completa separazione lo sposo decise di recarsi a piedi nel vicino monastero di Ingolstad dove risiedeva il padre gesuita Jakob Rem, conosciuto e stimato da tutti per il suo discernimento, la sua devozione e la sua profondità spirituale. Questi decise di affidare questa situazione all’intercessione della Madonna.
Un evento straordinario successe a Padre Jakob il 28 settembre 1615 nella cappella del monastero. Durante la preghiera per Wolfgang e Sophie il religioso teneva in mano un nastro particolare: era il nastro matrimoniale che, secondo l’usanza locale, teneva unite le mani degli sposi come segno del legame indissolubile che si creava in forza del Sacramento.
Quel nastro, però, era pieno di nodi che Sophie aveva fatto ogni qualvolta sorgeva una discussione tra i due coniugi. Sophie aveva affidato quel nastro pieno di nodi a Padre Jakob e alla sua preghiera. Mentre padre Jakob si trovava innanzi al dipinto, prese il nastro e pregò intensamente la Vergine Maria di sciogliere tutti i nodi che impedivano la pace tra gli sposi.
A questo punto i nodi si sciolsero miracolosamente e il nastro assunse nuovamente il colore candido che aveva il giorno del matrimonio.
Un giorno di grazia che deve essere ricordato e celebrato, questa sera, alle ore 19.30, con la recita del Santo Rosario, la Celebrazione Eucaristica e il caratteristico incendio dei nodi.
Vi ricordiamo che è necessario prenotarsi per accedere: 081.552.04.57. Inoltre, sarà possibile inviare anche le proprie personali intenzioni di preghiera inviando una mail a 𝑚𝑐𝑠𝑛𝑜𝑑𝑖@𝑙𝑖𝑏𝑒𝑟𝑜.𝑖𝑡.
Per tutti coloro che non potranno seguire dal vivo la celebrazione, sarà possibile seguirla, in diretta a partire dalle 19,30, sulla pagina Facebook della parrocchia e su Tele A+, al canale 79 del televisore, visibile in Campania, Puglia, Basilicata e parte del Lazio.
ROSALIA GIGLIANO
In molti si chiedono se Padre Pio avesse una devozione verso le anime sante del…
Tra i primi pontefici della Chiesa, san Clemente, che si ricorda oggi 23 novembre, fu…
Meditiamo il Vangelo del 23 Novembre 2024, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…
“Donami la pazienza”. Questa è la preghiera della sera da recitare questo venerdì per meditare…
Due avvenimenti ritenuti miracolosi sono legati alla devozione marina della Madonna della Guardia di Gavi,…