Sono+finalmente+a+casa+i+18+pescatori%2C+tenuti+prigionieri+in+Libia
lalucedimaria
/mazara-vallo-parenti-pescatori/amp/
Notizie

Sono finalmente a casa i 18 pescatori, tenuti prigionieri in Libia

Mazara del Vallo: i diciotto pescatori liberati in Libia fanno finalmente  ritorno a casa dopo aver effettuato i test antigenici e molecolari. 

Mazara pescatori (photo websource)

I diciotto pescatori liberati in Libia sono tornati a casa. Dopo aver effettuato i test antigenici, risultati tutti negativi, sono ora in attesa delle risposte dei molecolari, per i quali ci vorrà qualche ora. I pescatori, come riporta l’agenzia di informazione Adnkronos, sono stati trasportati dai due pescherecci ‘Antartide’ e ‘Medinea’, che hanno attraccato alla banchina del porto di Mazara del Vallo. Gioia ed emozione per i parenti, che hanno potuto riabbracciare i loro cari.

I pescatori tornano a casa: le parole dei cari

Quella che si percepisce dalle parole dei parenti dei pescatori è una forte gioia ed emozione. A prender parola, come riporta la fonte, è stata la cognata di Bernardo Salvo, mentre lo abbracciava fuori dall’automobile. Le sue parole, ricche di emozione: “Pensavamo di non vederti più, è stato terribile aspettare senza sapere nulla”.

La nota del sottosegretario

Sul rientro a casa dei diciotto pescatori liberati in Libia è intervenuto anche il Sottosegretario alla Difesa, Angelo Tofalo. Quest’ultimo, in una nota rilasciata dopo l’evento, ha ribadito l’importanza del lavoro della Presidenza del Consiglio, del Ministero degli Affari Esteri e dei Servizi di informazione per la sicurezza, che si sono impegnati per portare a termine questa difficile missione.

Il Sottosegretario ha voluto inoltre ribadire come questo rappresenti un momento di “immensa gioia per tutta l’Italia“. Adesso però – continua Tofalo – “è il momento di mettere da parte le polemiche”, perché ciò che veramente conta è l’unione.

“Ci hanno trattato malissimo”

Non solo i parenti dei pescatori: a parlare arlare è stato anche Pietro Marrone, comandante della Medinea. Le uniche parole pronunciate dal comandante sono state: “Ci hanno trattato malissimo”, alle quali ha aggiunto un pensiero e un’espressione di felicità per il ritorno a casa, “Sono felice di essere tornato a casa”. Ad accoglierlo, è stata mamma Rosetta, che mai ha smesso di lottare, nonostante i lunghi giorni di attesa.

Leggi anche: Mazara del Vallo: finalmente fanno ritorno a casa i 18 pescatori imprigionati

Fabio Amicosante

 

 

 

 

Fabio Amicosante

Scritto da
Fabio Amicosante

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera del mattino del 22 Novembre 2024: “Ascolta la mia preghiera”

Il Venerdì è il giorno della devozione al Sacro Cuore di Gesù. Ecco la preghiera…

53 minuti fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 21 Novembre 2024: “Fammi sentire la Tua presenza”

“Fammi sentire la tua presenza”. È la preghiera della sera da recitare questo Giovedì per…

11 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Gesù e la fede autentica: le sue parole ci aiutano a viverla al meglio

Gesù ci ha offerto molti insegnamenti di vita cristiana attraverso le sue parabole. Tra queste,…

11 ore fa
  • Miracoli e Testimonianze

“Figlio di uno stupro, esalto l’eroismo di mia madre”: quando la vita trionfa sul male

La commovente storia di un uomo concepito da uno stupro che esalta il coraggio della…

12 ore fa
  • Notizie

Una nuova festa tutta riservata ai futuri Santi: l’idea è di Papa Francesco

Nell'attesa del Giubileo, Papa Francesco istituisce una festa davvero particolare per dare maggior risalto a…

15 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del 21 Novembre alla Madonna del Lume: il messaggio rivelato dalla veggente al sacerdote

Tutto ha inizio con la venerazione di un sacerdote alla Madonna del Lume che si…

16 ore fa