Medico racconta miracolo stupefacente: bambina guarisce da ferita mortale alla testa

Stupefacente il miracolo che porterà alla canonizzazione il Beato Josè Gregorio Hernández Cisneros: un medico racconta della guarigione di una bambina gravemente ferita alla testa durante una rapina.

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La guarigione miracolosa della bambina colpita alla testa da uno sparo alla testa – lalucedimaria.it

In Europa è ancora poco conosciuto, ma in Venezuela è chiamato il “medico dei poveri“: è il Beato Josè Gregorio Hernández Cisneros che presto diventerà Santo. Papa Francesco pochi giorni, dall’Ospedale “Gemelli” dove è ricoverato da due settimane, ha firmato il decreto per la canonizzazione di questo medico venezuelano oltre al beato Bartolo Longo e per la beatificazione di Salvo D’Acquisto.

È proprio il miracolo che conduce alla dichiarazione ufficiale della santità di Hernàndez a catturare l’attenzione. Si tratta di un evento davvero stupefacente, in cui il Signore ha manifestato la sua potenza in modo così chiaro ed evidente da lasciare sbalorditi anche i non credenti.

Miracolo, guarisce bimba ferita di arma da fuoco alla testa per intercessione del Beato Hernàndez

Si tratta della guarigione inspiegabile di una bambina che, rimasta ferita durante una rapina, aveva subito un colpo di arma da fuoco alla testa. Le sue condizioni erano estremamente gravi, ma c’è stato il miracolo dopo la preghiera della mamma e l’intercessione del Beato.

Beato Josè Gregorio Hernàndez
Il Beato Josè Gregorio Hernàndez e il miracolo per la sua canonizzazione – lalucedimaria.it

È un medico a raccontare nel dettaglio la storia. Lo ha riportato Noticias Caracol in una video-intervista che desta molta commozione.  Alexander Krinitzky è il medico che ha portato questo miracolo all’attenzione della postulatrice della causa di canonizzazione del Beato Hernàndez.

Yaxury Solorzano Ortega, una bambina di 10 anni, nel 2017 rimane coinvolta insieme al padre in una rapina. Le sparano e viene colpita alla testa: la ferita è grave, i soccorsi non sono stati tempestivi e hanno evidentemente aggravato la situazione.

Viene soccorsa solo molte ore dopo a causa della difficoltà di raggiungere l’ospedale. Si tratta di persone estremamente che vivono in condizioni di grande povertà. Prima a bordo di una canoa, poi su un cavallo, poi ancora su un veicolo: il trasporto non ha di certo agevolato il salvataggio. Le sue condizioni sono disperate: si riscontrano lesioni cerebrali gravissime. Viene sottoposta ad un intervento chirurgico che le asporta i detriti e i frammenti ossei rimasti nella ferita.

Le previsioni dei medici e la preghiera della madre

Il cervello aveva subito danni ingenti: era devitalizzato, c’era una perdita di massa encefalica, uno stato di sanguinamento. I medici immaginavano che la bambina non avrebbe potuto sopravvivere, e se mai non fosse sopraggiunta la morte avrebbe di sicuro riportato danni cerebrali irreversibili.

La madre della piccola in quei momenti di profondo dolore ha rivolto la sua preghiera al Beato Josè Gregorio Hernández Cisneros. Mentre sua figlia era in sala operatoria ha avvertito la presenza del Beato come in un abbraccio confortante. Una sensazione di rassicurazione che non ha dimenticato.

La bimba nei giorni successivi inspiegabilmente per la scienza medica non solo si è svegliata, ma si è ripresa completamente con una guarigione piena che le consente una vita normale. L’attestazione del miracolo però non arriva subito.

La madre inizialmente tiene per sé il racconto della preghiera fatta e della sensazione di rassicurazione ricevuta. Sarà solo due anni dopo che lo racconta a padre Numa Molina, un sacerdote. Questo comprende che si tratta di una chiara guarigione miracolosa per intercessione del beato Hernàndez.

Dio-incidenze fanno conoscere la storia

Per una serire di coincidenze, o meglio, “Dio-incidenze” la storia viene resa nota. Pochi giorni dopo aver raccontato quanto accaduto al padre Molina, la mamma della bambina si trova casualmente dal medico Krinitzky e fa anche a lui questa rivelazione.

Beato Josè Gregorio Hernàndez
Beato Josè Gregorio Hernàndez, il medico dei poveri del Venezuela – lalucedimaria.it

Il medico rimasto stupefatto da quanto ascoltato telefona a padre Molina per informarlo e proprio in quel momento il sacerdote si trova a Roma insieme alla postulatrice della causa di canonizzazione del Beato. Partono le indagini e viene raccolta tutta la documentazione necessaria. Il giudizio è di un’attestazione del miracolo, quello necessario affinchè Hernàndez venga dichiarato Santo.

La testimonianza così diretta di un evento miracoloso di questa portata ha prodotto, inoltre, un accrescimento e rafforzamento della fede di tutte le persone coinvolte, soprattutto del medico che precedentemente era su posizioni abbastanza scettiche riguardo avvenimenti di questo tipo.

Il beato Josè Gregorio Hernández Cisneros, medico venezuelano vissuto tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento ricorda per vari aspetti la figura di un altro santo medico: san Giuseppe Moscati. Entrambi laici, attraverso la loro professione medica hanno operato la carità e le altre virtù cristiane in modo eroico, con particolare attenzione ai poveri e ai più emarginati.

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