In questi giorni a Medjugorje si sta celebrando il Mladifest, il Festival dei Giovani, ecco com’è nato il popolare evento del luogo di culto mariano.
Anche quest’anno il Festival dei Giovani ha fatto giungere a Medjugorje centinaia di migliaia di ragazzi da ogni parte del mondo.
L’importanza del Mladifest 2019
Lo scorso 1 agosto è cominciato il Mladifest, o Festival dei Giovani di Medjugorje, un evento che ogni anno raccoglie centinaia di migliaia di giovani da tutto il mondo e che con il passare del tempo è divenuto sempre più importante. Le celebrazioni dureranno sino al prossimo 6 agosto, ma già adesso si può asserire che l’edizione 2019 è stata la più importante della storia: quest’anno, infatti, il numero due del Vaticano, il Cardinale Angelo De Donatis, ha aperto il Festival celebrando la prima Messa.
Il successo di questo evento, un raduno religioso in cui è possibile esplorare la propria fede e conoscere a fondo la realtà che si vive a Medjugorje, è un fatto straordinario. In molti sono stati i giovani che negli anni passati si sono resi conto che partecipare a questo evento era un impegno serio, un modo per arricchire lo spirito e non sono stati pochi coloro i quali hanno modificato il rapporto con la propria fede e con Dio dopo questo evento.
Come nasce il Festival dei Giovani
Com’è nata questa esperienza che unisce migliaia di giovani ogni anno e che diventa ogni volta più grande e importante? Per giungere all’organizzazione del Festival bisogna tornare al 1988, quando un giovane fedele inglese ha avuto l’intuizione. Il ragazzo la comunicò a Padre Slavko Barbaric, il quale l’accolse subito e si mise in prima persona per organizzarla.
Inizialmente, con Padre Barbaric alla guida, il Festival dei Giovani coinvolgeva poche persone e si teneva tra un tendone verde nei pressi della collina delle apparizioni e la chiesa di San Giacomo. Sotto il tendone i frati francescani guidavano la catechesi e le ore di preghiera, mentre in chiesa si svolgevano le ore di adorazione.
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Luca Scapatello