Medjugorje: la reazione che vale più di mille parole dopo il nulla osta del Vaticano

Il video che ritrae padre Marinko Sakota, parroco di Medjugorje per un lungo mandato di dieci anni, esprime tutta la commozione per un verdetto del Vaticano atteso da anni. 

Padre Marinko
Padre Marinko Sakota

Frate francescano, che è stato alla guida della parrocchia di San Giacomo per un lungo mandato, dal 2013 al 2022, il più longevo nella storia di Medjugorje, e guida e riferimento per i pellegrini arrivati in questa terra benedetta da ogni parte del mondo, manifesta tutta la sua emozione dopo aver appreso la notizia del verdetto positivo espresso dal Dicastero della Dottrina per la fede, durante la conferenza stampa tenutasi il 19 settembre scorso.

L’emozione di padre Marinko dopo il verdetto positivo del Vaticano

Durante il suo intervento nella cattedrale di San Stefano a Vienna, all’interno dell’appuntamento di preghiera nella spiritualità di Medjugorje che si tiene ogni anno In Austria, alla presenza del Cardinal Schonborn, e in questa occasione del veggente Ivan Dragicevic, padre Marinko dopo aver appreso la notizia del massimo parere positivo del Vaticano col “Nihil obstat” sul fenomeno di Medjugorje, si è inginocchiato e ha pianto di commozione.

Nella sua sua reazione che “vale più di mille parole” come ha ben detto il giornalista David Murgia, presidente del GRIS, che da anni segue la vicenda di Medjugorje, è possibile cogliere tutte le emozioni, le attese, le sofferenze che padre Marinko e chi come lui è fortemente legato a Medjugorje fin dai primi tempi, (ricordiamo che la sua vocazione al sacerdozio è nata da questa esperienza), ha vissuto nel proprio cuore, nel corso di tutti questi anni in cui, questo luogo di grazia è stato prima al centro di persecuzioni, poi di accuse e polemiche, che non ne hanno però oscurato i frutti spirituali che sono talmente tanti e tangibili, che la Chiesa li ha riconosciuti dopo 43 anni.

Rivediamo nel video il momento di emozione di padre Marinko Sakota dopo aver appreso la bella notizia su Medjugorje.

 

Gestione cookie