La Madonna in un suo messaggio ai veggenti di Medjugorje, rivela la data della sua nascita, con un invito particolare.
Una rivelazione privata a Medjugorje che non contrasta con la festa istituita dalla Chiesa l’8 settembre, che ne rappresenta la memoria liturgica e che mai la Chiesa ha confermato come data reale della nascita della Vergine Maria.
Infatti il giorno 8 settembre, inizialmente era stato scelto per ricordare la dedicazione alla Vergine della Basilica di sant’Anna a Gerusalemme, avvenuta nel 300, e volutamente cade nove mesi dopo l’8 dicembre, festa dell’Immacolata Concezione, il tempo della gestazione di sua madre Anna.
Ricordiamo inoltre che molte festività e solennità hanno carattere mobile nel calendario liturgico della Chiesa, come la Pasqua, l’Ascensione, la Pentecoste, il Corpus Domini, il Sacro Cuore di Gesù e il Cuore Immacolato di Maria e altre, questo sta a indicare che non è tanto importante quando, ma la memoria di per sé.
Non c’è quindi alcun motivo per contrapporre le due ricorrenze, ma anzi, la “doppia festa” della natività di Maria, diventa occasione per la preghiera.
La Madonna stessa ce lo chiede. E lo fa nel rispetto della libertà di ognuno, e trattandosi appunto di una rivelazione privata, e non di un dogma, non c’è obbligo a crederci ma altrettanto non c’è veto a farlo.
Medjugorje: la Madonna rivela la data della sua nascita
La rivelazione fatta dalla Madonna ai veggenti di Medjugorje, attraverso un suo messaggio, il 1° agosto 1984:
“Il 5 agosto prossimo si celebri il secondo millennio della mia nascita. Per quel giorno Dio mi permette di donarvi grazie particolari e di dare al mondo una speciale benedizione. Vi chiedo di prepararvi intensamente con tre giorni da dedicare esclusivamente a me. In quei giorni non lavorate. Prendete la vostra corona del rosario e pregate. Digiunate a pane e acqua. Nel corso di tutti questi secoli mi sono dedicata completamente a voi: è troppo se adesso vi chiedo di dedicare almeno tre giorni a me?”
La Madonna ci invita a vivere l’avvenimento, con la preghiera, specialmente del Rosario, e il digiuno a pane e acqua, e di farlo per le sue intenzioni, per la realizzazione dei suoi progetti che sono i nostri progetti. Maria è Madre di tutti noi, e non trascura neanche per un attimo il nostro singolo bene, che è innestato in un bene più grande che è la storia della Salvezza dell’umanità intera, per la quale ognuno è chiamato a fare la sua parte.
Cosa è accaduto il 5 agosto
La rivelazione della nascita della Madonna il 5 agosto, non è del tutto nuova, in quanto è già stata fatta ad altri mistici, tra cui, don Stefano Gobbi, il sacerdote lombardo morto nel 2011, che fondò il Movimento sacerdotale mariano dopo avere ricevuto una ispirazione interiore durante un pellegrinaggio a Fatima.
Inoltre il 5 agosto, avvenne il noto “miracolo della neve” sul colle Esquilino a Roma, in piena estate. Un segno dato da Maria Santissima a Papa Liberio e al patrizio Giovanni, finanziatore poi del progetto, affinché costruissero in quel luogo, una grande chiesa a Lei dedicata. Nacque così la Basilica di Santa Maria Maggiore.
Non si può dunque escludere che il Cielo abbia scelto proprio di dare un segno nel giorno della nascita della Vergine. Poi la neve è simbolo di purezza, e Maria è la purezza per eccellenza, è l’Immacolata Concezione.
Il regalo però ce lo fai Lei che da oltre 43 anni con la sua presenza amorevole a Medjugorje, che è segno di conforto e sostegno in questi tempi difficili e confusi.
Grazie Maria per tutta la speranza, la consolazione, la fiducia che continui a riversare nei nostri cuori, per noi sei la Stella del mattino, che ci accompagna in ogni istante della vita.
Buon compleanno cara Madre!
