Medjugorje, Mara Santangelo: “Quella Luce sul Podbrdo ha cambiato tutto”

Cos’è accaduto a Mara Santangelo a Medjugorje?

La campionessa di tennis Mara Santangelo racconta la sua esperienza a Medjugorje.

Medjugorje Mara Santangelo

La tennista Mara Santangelo parla del suo rapporto con Medjugorje

Dopo quasi 40 anni di apparizioni mariane, la lista di sportivi e celebrità che hanno compiuto un viaggio a Medjugorje è davvero lunga. Grazie ai pellegrinaggi nel luogo mariano d’eccellenza della Bosnia, personalità del mondo dello spettacolo come Paolo Brosio hanno radicalmente cambiato il proprio stile di vita (il giornalista ha portato la sua esperienza anche sull’Isola dei Famosi).

Altri nomi noti come Roberto Mancini (attuale commissario tecnico della nazionale) o Nek (Filippo Neviani) hanno semplicemente rafforzato la propria fede, ma tutti loro hanno testimoniato quanto accade a Medjugorje, dicendosi assolutamente certi che i veggenti dicano la verità.

A questa lista di medjugorjani famosi si può tranquillamente aggiungere la campionessa italiana di tennis Mara Santangelo. Mara da ormai da 9 anni testimonia la sua esperienza. In una delle prime interviste concesse, ha raccontato di quanto successo durante il suo primo pellegrinaggio. Era il 2010 e dopo aver partecipato a gruppi di preghiera ed incontri con i veggenti, la tennista ha deciso di campeggiare sulla collina delle apparizioni durante la notte. Voleva essere presente quando la Madonna avrebbe dato il messaggio di giorno 2 (ecco cosa ha detto la Gospa il 2 marzo scorso) alla veggente Mirjana. Quella notte la tennista vide illuminarsi il cielo, nuvole che giravano vorticosamente ed un albero divenuto pura luce bianca. Segni a cui lei stessa non avrebbe creduto se non fosse stata presente.

"L'albero va riconosciuto dai frutti"
(Getty Images)

Mara Santangelo: “Medjugorje va giudicato dai suoi frutti”

In un’intervista più recente, la campionessa ha ribadito di essere molto legata a Medjugorje. Aver conosciuto quel luogo le ha cambiato radicalmente la vita. Poi, riprendendo idealmente le parole pronunciate da Monsignor Hoser dopo il primo contatto con la terra bosniaca, ha parlato dei frutti: “Al di là della mia esperienza, chi va a Medjugorje vive un cambiamento radicale. E un albero si deve vedere dai frutti. Medjugorje non può che non essere conosciuta così, per i frutti incredibili, di conversione, di miracoli, di persone che cambiano la loro esistenza completamente e lo fanno basandosi su Gesù Cristo”.

La tennista in un secondo momento spiega in cosa è consistito il cambiamento dopo il pellegrinaggio a Medjugorje: “Avevo tutto ma non ero felice, non ero soddisfatta e non stavo bene con me stessa. Poi ho incontrato la fede e vivo in pace in questa serenità, abbandonandomi a Dio. Siamo nelle sue mani e con questa consapevolezza non puoi che avere la pace, qualsiasi cosa avvenga nella tua vita, dalla cosa più negativa alla più positiva”.

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Luca Scapatello

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