La Madonna a Medjugorje nel suo messaggio scelto per oggi, ci ricorda la potenza di due strumenti che abbiamo a disposizione nella lotta.
Sono i preziosi insegnamenti che abbiamo la grazia di attingere alla Sua scuola della preghiera.
Medjugorje, Messaggio del 25 febbraio 2021 alla veggente Marija
“Cari figli! Dio mi ha permesso di essere con voi anche oggi per invitarvi alla preghiera e al digiuno. Vivete questo tempo di grazia e siate testimoni della speranza perché, vi ripeto figlioli, con la preghiera e il digiuno anche le guerre si possono respingere. Figlioli, credete e vivete nella fede e con la fede questo tempo di grazia, e il mio Cuore Immacolato non lascia nessuno di voi nell’inquietudine se ricorre a me. Intercedo per voi davanti all’Altissimo e prego per la pace nei vostri cuori e per la speranza nel futuro. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.
Riflessione
È un messaggio di grande forza e incoraggiamento, che ci ricorda la potenza di due strumenti che abbiamo disposizione, e lo fa a breve distanza dal messaggio precedente, del 25 gennaio di quello stesso anno, ribadendo per ben due volte, che “con la preghiera e il digiuno anche le guerre si possono respingere”!
Ricordiamo che la Madonna ci invita a digiunare il mercoledì e il venerdì, a pane e acqua. Chi per ragioni di salute o altri validi motivi, non potesse farlo, valgono altre forme di rinuncia, offerte sempre con amore per le sue intenzioni.
Inoltre, è abbastanza spiazzante e ci fa riflettere come lei ribalta la prospettiva della situazione attuale, che noi vediamo negativa a causa del Covid che ha sparso morte, paura, divisione, mentre la Madonna ci parla di “tempo di grazia”, quindi di opportunità, da vivere “nella fede e con la fede”. Ci invita dunque a vedere le cose da un altro punto di vista, senza lasciarci travolgere dagli eventi esterni ma mettendo sempre Gesù al centro, la fiducia in Lui, consapevoli che nulla sfugge al suo volere.
E poi arriva il suo dolce conforto materno: “il mio Cuore Immacolato non lascia nessuno di voi nell’inquietudine se ricorre a me”. Abbiamo la possibilità, incommensurabile, di rifugiarci in un luogo sicuro, il cuore accogliente di una Mamma che ci vuole salvare dal peggiore dei malI: il peccato, perché, nel suo Cuore, Satana non può nulla.