Medjugorje | Messaggio della Regina della Pace: “Desidero che sia realizzata”

La Madonna a Medjugorje nel suo messaggio scelto per oggi, desidera svelarci il Dio dell’Amore, perché è fondamentale conoscerlo per dire di aver incontrato il Signore.

Sono i preziosi insegnamenti che abbiamo la grazia di attingere alla Sua scuola della preghiera.

Questo tempo, che dura dal 24 giugno 1981, è caratterizzato da un avvenimento che è unico nella storia dell’umanità, la presenza della Madonna in mezzo a noi, a Medjugorje.

Messaggio di Medjugorje del 25 dicembre 1996 alla veggente Marija

“Cari figli! Oggi sono con voi in modo speciale tenendo Gesù Bambino in braccio, e vi invito, figlioli, ad aprirvi al Suo invito. Lui vi invita alla gioia. Figlioli, vivete gioiosamente i messaggi del vangelo, che ripeto dal tempo in cui sono con voi. Figlioli, io sono vostra madre e desidero svelarvi il Dio dell’amore e il Dio della pace. Non desidero che la vostra vita sia nella tristezza ma che sia realizzata nella gioia secondo il vangelo per l’eternità. Solo così la vostra vita avrà senso. Grazie per avere risposto alla mia chiamata!”

Riflessione

La Madonna desidera svelarci il Dio dell’Amore, perché è fondamentale conoscerlo per dire di aver incontrato il Signore. Se non facciamo esperienza del suo amore, la nostra fede rimane una pratica sterile che non ci renderà mai felici. Solo l’esperienza del Suo amore, ci cambia la vita perché ci fa sentire figli amati nonostante i nostri limiti, le nostre cadute, i nostri peccati e quindi ci riempie il cuore di gioia e ci dà la forza di affrontare qualsiasi prova. Lei ci dice che è venuta a ripetere i messaggi del Vangelo, quindi di suo Figlio. Con pazienza e perseveranza, ci prende per mano e ci istruisce, ci dà le ripetizioni perché noi siamo duri a comprendere e abbiamo bisogno di una guida e maestra. Questo tempo a dir poco straordinario, sono quasi 41 anni che la Madonna è in mezza noi, a Medjugorje, è un’occasione proprio per vivere questa esperienza d’amore che ci guarisce, ci libera e fa di noi una cosa nuova.

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