La Madonna a Medjugorje nel suo messaggio scelto per oggi, sfata un pregiudizio assai diffuso secondo cui il cristiano sarebbe la persona della rinuncia e della penitenza e niente più.
Sono i preziosi insegnamenti che abbiamo la grazia di attingere alla Sua scuola della preghiera.
Messaggio di Medjugorje del 25 settembre 1989 alla veggente Marija:
“Cari figli, vi invito a ringraziare Dio per tutti i doni che avete scoperto durante la vostra vita, anche per il dono più piccolo che avete percepito. Io rendo grazie insieme a voi, e desidero che tutti sentiate la gioia dei doni e che Dio sia tutto per ognuno di voi. Allora, figlioli, potrete crescere incessantemente sul cammino della santità. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!“.
Riflessione
La Madonna ci dice che tutti possiamo sentire la gioia, essere felici. Quindi sfata un pregiudizio assai diffuso secondo cui il cristiano è la persona della rinuncia e della penitenza e niente più. Del resto Gesù, come riporta il Vangelo di Giovanni, ce lo aveva già promesso: “Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena”.
Allora cosa fare per assaporare questa gioia? Cambiare il nostro sguardo, e ciò è possibile sempre e solo con l’aiuto della grazia di Dio. Se noi iniziamo a riconoscere che tutto è un Suo dono, non potremo non gioire di tanto amore, di tanta attenzione verso di noi. Dobbiamo quindi riscoprire la gratitudine!
Che abbiamo dimenticato in questa epoca in cui regna la tensione continua a volere qualcosa in più, che poi alla fine non basta mai. Così perdiamo di vista tutto ciò che già abbiamo. Facciamo nostre le parole della Madonna:“Vi invito a ringraziare Dio per tutti i doni che avete scoperto durante la vostra vita“.