La Madonna sa quali sono le nostre mancanze, e perciò ci richiama a usare bene un mezzo fondamentale per il nostro cammino di fede.
Sono i preziosi insegnamenti che abbiamo la grazia di attingere alla Sua scuola della preghiera.
Questo tempo, che dura dal 24 giugno 1981, è caratterizzato da un avvenimento che è unico nella storia dell’umanità, la presenza della Madonna in mezzo a noi, a Medjugorje.
Messaggio di Medjugorje del 2 giugno 2017 alla veggente Mirjana
“Cari figli, come negli altri luoghi dove sono venuta, così anche qui vi chiamo alla preghiera. Pregate per coloro che non conoscono mio Figlio, per quelli che non hanno conosciuto l’amore di Dio, contro il peccato, per i consacrati, per coloro che mio Figlio ha chiamato affinché abbiano amore e spirito di forza, per voi e per la Chiesa.
Pregate mio Figlio, e l’amore che sentite per la Sua vicinanza, vi darà forza e vi preparerà alle opere buone che farete in Suo nome. Figli miei siate pronti. Questo tempo è un bivio della vita. Per questo io vi chiamo nuovamente alla fede ed alla speranza, vi mostro la strada da prendere. Queste sono le parole del Vangelo. Apostoli miei, il mondo ha così bisogno delle vostre mani alzate verso il cielo, verso mio Figlio e verso il Padre Celeste.
È necessaria molta umiltà e purezza di cuore. Abbiate fiducia in mio Figlio e sappiate che potete sempre migliorare. Il mio cuore materno desidera che voi, apostoli del mio amore, siate sempre piccole luci del mondo. Illuminiate là dove le tenebre desiderano regnare e con la vostra preghiera ed il vostro amore, mostrate la strada giusta. Salvate le anime. Io sono con voi. Vi ringrazio”
Riflessione
La Madonna ci conosce bene e sa quali sono le nostre mancanze, perciò ci richiama a fare buon uso di un mezzo essenziale per il nostro cammino di fede. Le sue parole sono le stesse di suo Figlio.
Lei non è venuta a dirci qualcosa di nuovo rispetto a quanto ci è già stato rivelato da Gesù. Ma è venuta a ricordarcelo, a darci le ripetizioni perché sa che ci dimentichiamo con facilità i suoi insegnamenti.
Il tempo che ci viene donato da Dio è una grande occasione per scegliere da che parte vogliamo andare: verso di Lui che è la via per la vita eterna e dunque la felicità senza fine, o verso il male, ovvero la perdizione eterna?
È la domanda di tutte le domande, che ognuno di noi è invitato a porsi. Quel suo “siate pronti” ci rammenta che non sappiamo né l’ora né il giorno in cui ci verrà chiesta indietro la vita. Ma possiamo pregare e chiedere a Dio la grazia di un cammino cristiano autentico, per non farci cogliere impreparati.