La Madonna nel suo messaggio per oggi, ci rivolge parole che sono tanto più attuali in questo tempo in cui regnano la confusione, l’incertezza e la divisione che spengono la speranza.
Sono i preziosi insegnamenti che abbiamo la grazia di attingere alla Sua scuola della preghiera.
Questo tempo, che dura dal 24 giugno 1981, è caratterizzato da un avvenimento che è unico nella storia dell’umanità, la presenza della Madonna in mezzo a noi, a Medjugorje.
Messaggio di Medjugorje del 25 novembre 2010 alla veggente Marija
“Cari figli, vi guardo e vedo nel vostro cuore la morte senza speranza, l’inquietudine e la fame. Non c’e’ preghiera né fiducia in Dio perciò l’Altissimo mi permette di portarvi speranza e gioia. Apritevi. Aprite i vostri cuori alla misericordia di Dio e Lui vi dara’ tutto cio’ di cui avete bisogno e riempirà i vostri cuori con la pace perche’ Lui e’ la pace e la vostra speranza. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.
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Riflessione
Le parole della Madonna risuonano tanto più attuali oggi che viviamo questo tempo cosiddetto del Covid, che ha scatenato ansie e paure nelle vite di moltissimi. Al dolore per i morti a causa del Covid in condizioni di estrema solitudine, si unisce quello dei loro cari, di coloro che vivono il dramma della perdita del lavoro, il disagio psicologico dei giovani, delle persone sole, l’incertezza per il futuro e tanto altro.
Eppure il messaggio che Lei ci rivolge è senza tempo, vale per la prova di oggi come per qualsiasi altra prova a cui la vita ci mette di fronte. La Madonna va dritta al punto: se manca la preghiera mancano la fede, la speranza e quindi la pace nei nostri cuori. Perciò Dio le permette di essere qui a Medjugorje, in mezzo a noi, per risvegliare nei nostri cuori la fede vera in Cristo, che non ci toglie le croci ma ci concede tutte le grazie necessarie per portarle, se noi glielo chiediamo.
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