La Madonna a Medjugorje nel suo messaggio scelto per oggi, ci richiama all’urgenza di un risveglio spirituale perché c’è in gioco il futuro dell’umanità.
Stiamo assistendo alle conseguenze drammatiche di un mondo inaridito, incapace di amare e quindi di perdonare, un mondo in cui prevale il senso di vendetta, il rancore, la rabbia, innanzitutto nei nostri cuori, ed è proprio lì che nascono i conflitti.
Questo tempo, che dura dal 24 giugno 1981, è caratterizzato da un avvenimento che è unico nella storia dell’umanità, la presenza della Madonna in mezzo a noi, a Medjugorje, che ci guida attraverso i suoi messaggi.
Medjugorje. Messaggio del 25 gennaio 2020 alla veggente Marija:
“Cari figli! Oggi vi invito a pregare ancora di più finché nel vostro cuore sentiate la santità del perdono. Nelle famiglie ci deve essere la santità perché figlioli, non c’è futuro per il mondo senza amore e santità. Perché nella santità e nella gioia voi vi donate a Dio Creatore il quale vi ama con amore immenso. Per questo mi manda a voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.
È a rischio il nostro futuro
La Madonna a Medjugorje ci richiama a un urgente risveglio spirituale perché è a rischio il futuro del mondo. Stiamo assistendo alle conseguenze drammatiche di un mondo inaridito, incapace di amare e quindi di perdonare, un mondo in cui prevale la vendetta, il rancore, la rabbia, innanzitutto nei nostri cuori, ed è lì che nascono i conflitti.
Il mondo è inquieto perché ha perso il vero senso della vita che trova il suo principio e il suo termine nell’amore, come diceva la Serva di Dio Chiara Corbella:
“L’Amore è il centro della nostra vita, perché nasciamo da un atto d’amore, viviamo per amare e per essere amati, e moriamo per conoscere l’amore vero di Dio”.
Non possiamo dire di saper amare se non sappiamo perdonare l’altro, perché il perdono è la forma più alta e sublime dell’amore. E non si tratta affatto di un atto di debolezza o di resa, come la cultura imperante vorrebbe inculcarci. La verità è che il perdono libera il nostro cuore dai sentimenti negativi che lo tengono prigioniero, guarisce le nostre ferite e ci conduce verso la santità.
Il vero perdono è un dono Dio, ma sta a noi fare il primo passo, ovvero decidere di perdonare e chiedere a Dio la grazia per riuscirci davvero.