La Madonna a Medjugorje nel suo messaggio scelto per oggi, ci invita innanzitutto a mettere in pratica nella vita di tutti i giorni il dono della fede che incorre un pericolo.
C’è un rischio in cui chiunque ha ricevuto il dono della fede può cadere, ovvero farsi forte del dono ricevuto e dimenticasci di nutrirlo per farlo crescere, giorno dopo giorno, per poter vivere la fede nella concretezza della nostra quotidianità.
Medjugorje, Messaggio della Madonna del 25 luglio 2013
Come vivere la fede
Vivere la nostra fede, significa alimentare una relazione di fiducia col Signore che richiede innanzitutto una decisione a monte: io mi decido per Dio, non spinto da una emozione che è condizionata dal corso degli eventi, e allora quando le cose non vanno troppo bene, rischia di vacillare o venire meno, ma da una scelta che va oltre il mio sentire.
I santi ce lo insegnano, una per tutti santa madre Teresa di Calcutta, quanti di loro hanno attraversato momenti di deserto dell’anima, di sofferenza anche per lungo tempo, in cui Dio si fa silenzioso e allora non è più il trasporto emotivo a determinare la fede in Dio, ma la decisione di credere nel suo amore nonostante tutto.
Una scelta così impegnativa, però ha bisogno di essere nutrita, le nostre sole forze umane non bastano, ed ecco allora quanto sia fondamentale ricorrere all’Eucarestia, se possibile ogni santo giorno, alla Parola, alla Confessione, al digiuno, alla preghiera del Rosario. Senza tutto ciò saremmo in affanno e la nostra fede in balie delle onde.
E solo così potremmo fare scudo alle tentazioni e al peccato, che si insinuano continuamente nella nostra vita, così come la Madonna a Medjugorje ci sollecita.