Una rilettura con Saverio Gaeta di tutti i Messaggi della Regina della Pace a Medjugorje alla veggente Mirjana il 2 del mese, anno per anno.
La Madonna il 18 marzo scorso ha annunciato a Mirjana a Medjugorje che non le sarebbe più apparsa con cadenza mensile. Si conclude così il ciclo delle apparizioni di ogni 2 del mese, come predetto dalla Vergine. Mentre l’apparizione del 18 Marzo a Mirjana durerà per tutta la sua vita. Un evento che segna la fine di un tempo di particolare Grazia.
Con Saverio Gaeta, giornalista vaticanista, scrittore e saggista italiano, abbiamo deciso di ripercorrere i preziosi inviti che la Madonna ci ha rivolto, per il tramite della veggente Mirjana, attraverso una rilettura di tutti i messaggi del 2 di ogni mese, per un totale di 183 messaggi donati in questa apparizione straordinaria.
Medjugorje: il punto di Saverio Gaeta
“I messaggi che ci sono stati donati dalla Regina della Pace, attraverso la veggente Mirjana, nell’anno 2005, in cui morì Giovanni Paolo II e venne eletto Benedetto XVI, sollecitano gli Apostoli di Maria a «rinnovare la Chiesa», a pulire il cuore da «idoli falsi» e a «mettere Gesù al primo posto». Un richiamo da meditare intensamente in questo tempo faticoso, ma denso di speranza”.
I messaggi 2005 della Regina della Pace a Mirjana:
2 marzo: «Cari figli, fate come me: venite, offrite l’amore, e con il vostro esempio date a tutti mio Figlio».
2 aprile: «Cari figli, in questo tempo vi chiedo di rinnovare la Chiesa. Io sarò con voi. Miei apostoli, sarò con voi e vi aiuterò. Rinnovate voi stessi e le vostre famiglie, e tutto sarà più facile».
2 maggio: «Cari figli, sono con voi per portarvi tutti a mio Figlio. Voglio portarvi tutti alla salvezza. Seguitemi, perché soltanto così troverete la vera pace e la vera salvezza. Figlioli miei, venite con me».
2 luglio: «Cari figli, come Madre gioisco con voi, perché come Madre vi invito. Vi porto mio Figlio. Mio Figlio, vostro Dio. Purificate i vostri cuori, chinate la testa davanti al vostro unico Dio. Permettete che il mio Cuore materno esulti di gioia».
2 agosto: «Cari figli, sono venuta a voi con le mani aperte per prendervi tutti nel mio abbraccio sotto il mio manto. Ma non posso fare questo finché il vostro cuore è pieno di luci false e di idoli falsi. Pulitelo e date ai miei angeli la possibilità di cantare nel vostro cuore. E in quel momento vi prenderò sotto il mio mantello e vi darò mio Figlio, vera pace e vera felicità. Non aspettate, figli miei».
Altri messaggi 2005 della Regina della Pace a Mirjana:
2 settembre: «Cari figli, come Madre vengo a voi e vi mostro quanto vi ama Dio, vostro Padre. Voi, figli miei, dove siete? Cosa è al primo posto nel vostro cuore? Cosa vi ostacola nel mettere mio Figlio al primo posto? Permettete, figli miei, che la benedizione di Dio scenda su di voi. Che la pace di Dio vi penetri. La pace che dà mio Figlio, soltanto Lui».
2 ottobre: «Cari figli, vengo a voi come Madre. Vi porto mio Figlio, che è pace e amore. Purificate i vostri cuori e prendete mio Figlio con voi. Donate agli altri la vera pace e gioia».
2 dicembre: «Cari figli, permettete che in questo santo tempo l’amore e la grazia di mio Figlio scenda su di voi. Soltanto i cuori puri, riempiti con la preghiera e misericordiosi, possono sentire l’amore di mio Figlio. Pregate per coloro che non hanno la grazia di sentire l’amore di mio Figlio. Figli miei, aiutatemi».
Spunti di meditazione
Mi sono proposta la rilettura di tutti i messaggi dati alla veggente Mirjana di Medjugorje, il 2 del mese, come un esercizio spirituale a tutti gli effetti, tanto più utile in questo tempo forte di Quaresima che sta per entrare nella Settimana Santa. Sono davvero tanti gli spunti interessanti su cui riflettere. E con l’aiuto di un evidenziatore, fisso quelli che mi colpiscono di più, praticamente tutti.
Già solo il primo messaggio dell’anno 2005 è un concentrato di indicazioni preziose per il nostro cammino di fede. La Madonna ci esorta a fare come Lei. Sembra quasi impossibile imitarLa, eppure è Lei stessa a chiederci di guardare a Lei come esempio:“Cari figli, fate come me..“. E la Madonna non ci esorterebbe mai a fare qualcosa che non è fattibile.
E poi aggiunge:”..venite”, come a invitarci a un moto, non esente da fatica, che richiede il nostro si. Un verbo che richiama le parole di Gesù nel Vangelo di Matteo:”Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro”. La Madonna ci richiama prima di tutto all’incontro col Signore che è fonte dell’amore, per essere guariti, sollevati dalle nostre fatiche, oppressioni, sofferenze, dai nostri peccati, per poi portare quell’amore agli altri.
Medjugorje: la nostra giornata può essere una continua preghiera
“Offrite l’amore”, un invito a donare gratuitamente ciò che a nostra volta abbiamo ricevuto gratuitamente da Gesù, senza alcun merito: il Suo amore. E ci ricorda che la prima testimonianza del Suo amore la diamo attraverso il nostro esempio di vita, che si nutre della preghiera, occasione di comunione con Gesù, che è la sorgente inesauribile dell’amore.
E possiamo trasformare in preghiera tutta la nostra giornata, rinnovando in ogni circostanza, che sia in casa, al lavoro, in parrocchia o in famiglia, il proposito di fare tutto con Lui e per Lui. E se rimaniamo in Lui possiamo trasformare ogni cosa, gioiosa o dolorosa che sia, in una continua offerta d’amore, e diventare così un altare vivente.
Simona Amabene
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