Da Medjugorje risponde padre Jozo il parroco delle prime apparizioni.
Non di rado capita che la Madonna pianga durante le apparizioni o attraverso manifestazioni fisiche come quelle delle statue.
Un fenomeno a cui alcuni credono ed altri, compresi i sacerdoti, invece ritengono poco probabili. Durante la festa della trasfigurazione del 6 agosto 2014, padre Jozo Zovko (sacerdote di Medjugorie) ha tenuto una bellissima messa in presenza di alcuni sacerdoti italiani in cui ha parlato delle lacrime della Madonna.
Queste lacrime erano dirette proprio ai Sacerdoti ed alla loro incapacità di vivere con lo spirito giusto la Messa: “La Madonna ha spiegato a Medjugorje il mistero della Messa. Noi preti non possiamo conoscere il mistero della Messa perché siamo poco inginocchiati davanti al tabernacolo; siamo sempre sulla strada a cercare voi. Non sappiamo celebrare e vivere la Messa perché non abbiamo il tempo per prepararci, per ringraziare. Siamo sempre con voi; non sappiamo pregare perché abbiamo tanti impegni e tanto lavoro: non abbiamo il tempo per pregare. Per questo non siamo capaci di vivere la Messa”.
Padre Jozo ha spiegato che la Madre Celeste è triste perché molti fedeli e molti sacerdoti hanno perso di vista il vero significato della Messa e non sono più capaci di vivere secondo il percorso tracciato dal figlio: “Chi non legge la Bibbia non può pregare, non sa pregare, come chi non sa vivere la Messa non è capace di vivere, non sa pregare. Chi non è capace di fare sacrifici, mortificazioni, fare digiuno non è capace di vivere la Messa; non può sentire il sacrificio della Messa ed altri sacrifici…”.
A questo punto ci sono stati alcuni sacerdoti che gli hanno chiesto come sia possibile che la Madonna pianga pur trovandosi nella beatitudine del Paradiso. Una domanda che ricorre spesso nelle argomentazioni di chi non da molto peso alle testimonianza delle lacrime della Madonna, e a cui padre Jozo risponde, da Medjugorje, con un’argomentazione teologica: “Nella recente enciclica sullo Spirito Santo il Papa ricorda la dottrina tradizionale della chiesa, che cioè la chiesa “corpo mistico” è la continuazione dell’incarnazione di Cristo nel suo corpo terreno.
Quindi noi, con i nostri peccati, siamo le piaghe di Cristo e Cristo soffre nella chiesa. Questo è molto importante, in quanto spiega anche perché la Madonna chiede di fare penitenza. Perché è triste? E’ triste per i nostri peccati, perché i nostri peccati fanno soffrire realmente, attraverso la chiesa, il corpo mistico di Cristo. Quindi è vero che Cristo e la Madonna sono in cielo nell’eternità, ma la storia per loro non è ancora compiuta, in quanto vivono, attraverso il corpo mistico della chiesa, tutta la sofferenza dell’umanità fino alla fine. Non c’è contraddizione”.
Luca Scapatello
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