Cosa ci ha detto la Madonna nell’ultimo messaggio del 25 Gennaio 2019?
Le parole di Padre Livio a Radio Maria
Ultimo messaggio dalla Regina della Pace del 25 gennaio 2019
“Cari figli! Oggi, come madre vi invito alla conversione. Questo tempo è per voi, figlioli, il tempo del silenzio e della preghiera. Perciò, nel calore del vostro cuore cresca il chicco della speranza e della fede e voi, figlioli, di giorno in giorno sentirete il bisogno di pregare di più. La vostra vita diventerà ordinata e responsabile. Comprenderete, figlioli, di essere passeggeri qui sulla terra e sentirete il bisogno di essere più vicini a Dio e con l’amore darete testimonianza della vostra esperienza dell’incontro con Dio, che condividerete con gli altri. Io sono con voi e prego per voi ma non posso senza il vostro Si. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.
Padre Livio: “La Madonna ci richiama come farebbe una madre”
Dopo aver letto il testo del messaggio Padre Livio si sofferma a commentarlo per gli ascoltatori, sottolineando in primo luogo come si tratti di un piano programmatico, come se con l’inizio del nuovo anno la Regina della Pace voglia invitarci nuovamente alla conversione ed al rinnovamento attraverso Gesù Cristo. In secondo luogo si sofferma a commentare il perché la Madonna ci tenga a ripetere “Cari figli” all’inizio di ogni messaggio, un espressione che Padre Livio definisce universale poiché comprende tutti i figli di Dio, compresi quelli che non hanno effettuato ancora la conversione, poiché Lei, avendo accettato di essere la madre di Cristo, ha preso il posto di Eva come madre dell’intera razza umana. La terza considerazione del sacerdote è sull’invito che la Madonna ripete ad ogni messaggio: “Come madre vi invito alla conversione è quasi una giustificazione al fatto che ogni volta ci invita alla conversione perché come tutte le mamme che sono instancabili nel richiamare i figli che non ascoltano è paziente e non si stanca mai di aspettare”.
Il sacerdote spiega che l’invito alla conversione è il concetto più importante che si trova nel messaggio del 25 gennaio, insieme alla certezza che la Madonna non si stancherà mai di aspettarci. Tale considerazione lo porta a commentare la seconda frase del messaggio, dove la Madonna invita a coltivare il chicco della speranza ed accrescere i momenti di preghiera e la vicinanza a Dio, una frase che per Padre Livio è un monito a non considerare la conversione come un semplice momento, ma come una lotta continua in cui il silenzio, la preghiera e la vicinanza a Dio ci possono salvare dall’effimero del mondo: “Come il chicco di grano muore in inverno e germoglia in primavera, anche voi chiudendovi nel silenzio, nel raccoglimento e nel calore del vostro cuore permettete alla speranza di crescere”.
Continuando la sua riflessione sul messaggio padre Livio spiega come proprio la nascita della speranza è l’elemento fondamentale che ci permette di coltivare la fede e percepire l’amore di Dio. Nel messaggio viene spiegato che accorgersi che il mondo e la nostra esperienza su di esso è passeggera è il primo passo per aprire il cuore alla speranza di ottenere la vita eterna attraverso i comandamenti che Dio ci ha lasciato. Inoltre si legge che vivendo la vicinanza del cuore a Dio si può finalmente offrire la testimonianza del suo amore. L’ultima frase del messaggio è l’ennesimo invito a convertirsi, accompagnato da un incoraggiamento a mai scoraggiarsi perché se solo lo vorrete la Madonna (così come Dio) è li ad aspettarvi.
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Luca Scapatello
