A servizio della parrocchia di Medjugorje per ben 10 anni, è uno dei testimoni principali degli eventi miracolosi che si sono verificati lì.
Oggi, 22 ottobre, è il compleanno di Padre Petar Ljubicic. Francescano, classe 1946, da sempre al servizio di Maria.
Padre Petar: una vita a Medjugorje
Un compleanno speciale quello che si festeggia, oggi, a Medjugorje. Era il 22 ottobre del 1946 quando nasceva il futuro padre Petar. Entrato nell’Ordine francescano nel 1967 e, nel 1972, è stato ordinato sacerdote. Dopo gli studi teologici a Sarajevo, è stato vicario parrocchiale dal 1984 al 1995 proprio a Medjugorje. Ma la sua attività e la sua missione pastorale non si sono fermati nella cittadina della Bosnia Erzegovina. Dopo Medjugorje, padre Petar è stato in servizio nella Missione Cattolica Croata in Svizzera.
Anche se lontano per qualche anno, la sua patria resta sempre Medjugorje
Ma è stato il suo sostare a Medjugorje che ha completamente trasformato al sua vita. Ha partecipato ed organizzato numerosi incontri di preghiera, soprattutto in accoglienza ai numerosi pellegrini provenienti da tutta Europa. Padre Petar è Medjugorje e, nonostante i numerosi spostamenti e il suo servizio pastorale svolto anche in Germania, la Bosnia ed in particolare Medjugorje, sono la sua patria.
Padre Petar, depositario dei segreti?
Un rapporto d’amore, di fede piena, di rispetto profondo nei confronti di Maria. Conoscitore primario delle apparizioni che, dal 1981, ogni giorno avvengono nel paesino della Bosnia Erzegovina. Ma soprattutto depositario degli attesi segreti. Spetterebbe a lui il compito di diffonderli, e se verrà confermato tale ruolo, dovrà pregare e digiunare per sette giorni. Solo dopo questi sette giorni, potrà divulgarli. E annunciare di che cosa si tratta, quando e dove accadrà.
“Quando ebbi notizia delle prime apparizioni avvenute a Medjugorje, stavo preparando alcuni ragazzi a ricevere il Sacramento della Comunione e della Cresima. Quando seppi che la Madonna si era svelata e rivelata a dei figli della terra della Bosnia Erzegovina, ho subito capito che era tutto vero, che difficilmente questi giovani avrebbero mentito su ciò che avevano visto” – ha dichiarato Padre Petar in un’intervista.
“Medjugorje, per me, è luogo di grazia”
A chi gli chiede “cos’è per lui Medjugorje”, Padre Petar con piena convinzione risponde: “E’ un luogo meraviglioso, pieno di grazia. Quei c’è la nostra Pentecoste che dura da oltre 37 anni. Le forti parole di Maria giungono davvero a tutti, dalle persone spaventate a quelle che arrivano qui a rafforzare la loro fede” – spiega.
Un sacerdote che ha donato e continua a donare la sua vita alla Vergine Maria, a far scoprire a tutti la bellezza di Medjugorje e l’amore che questo popolo ha per la Madonna. Anche e soprattutto nel giorno del suo compleanno.
Fonte: www.medjugorjetuttiigiorni.com
ROSALIA GIGLIANO