La Madonna a Medjugorje ci richiama a un necessario e urgente risveglio spirituale perché è a rischio il nostro futuro.
“Nelle famiglie ci deve essere la santità perché figlioli, non c’è futuro per il mondo senza amore e santità”.
E infatti stiamo assistendo alle conseguenze di un mondo inaridito, disorientato che ha perso il vero senso della vita.
Medjugorje, Messaggio della Regina della Pace del 25 Gennaio 2020 alla veggente Marija:
“Cari figli! Oggi vi invito a pregare ancora di più finché nel vostro cuore sentiate la santità del perdono. Nelle famiglie ci deve essere la santità perché figlioli, non c’è futuro per il mondo senza amore e santità. Perché nella santità e nella gioia voi vi donate a Dio Creatore il quale vi ama con amore immenso. Per questo mi manda a voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.
Riflessione del Messaggio per oggi sul risveglio spirituale
È evidente la sollecitudine della Madonna alla santità per ognuno di noi Suoi figli:“(..) Non c’è futuro per il mondo senza amore e santità”. Non qualcosa che ci deve intimorire ma qualcosa che ci deve attrarre, affascinare e specialmente ricordare che la santità è per tutti, nessuno escluso. È la vocazione di ogni cristiano, qualsiasi sia lo stato di vita a cui è chiamato.“Oggi vi invito a pregare ancora di più finché nel vostro cuore sentiate la santità del perdono” – prosegue la Madonna.
Il perdono è la forma più sublime dell’amore. Non possiamo dire di saper amare se non sappiamo perdonare l’altro. E non si tratta affatto di un atto di debolezza o di resa come la cultura del mondo vorrebbe inculcarci. Ma di un atto liberante, dai rancori, dallo spirito di vendetta che ci tiene prigionieri. Il vero perdono è una Grazia che viene da Dio, noi con le sole nostre forze non potremmo. È qualcosa che ci guarisce e ci conduce verso la santità.
La Madonna ci chiama ad anelare alla santità, a pregare con più fervore, determinazione e fiducia. Dunque alla necessità di un risveglio spirituale, un rinnovamento della fede nei nostri cuori affinché possiamo assaporare la gioia, frutto della preghiera e di un’amicizia autentica con Dio.
Simona Amabene
