Medjugorje lascia sempre un segno in chi ne ha fatto davvero esperienza. La storia che stiamo per raccontarvi ha qualcosa di veramente prodigioso e coinvolge un prete andato lì in pellegrinaggio.
A raccontarla è Don Marco che ci rivela ciò che è avvenuto prima dell’apparizione della Vergine.
La fede a Medjugorje
È il 2 maggio del 2019 e la Madonna sta per apparire a Medjugorje. Tanti sono i fedeli che accorrono per poter assistere questo momento di grande fede e devozione. Fra questi vi è anche don Marco, un sacerdote: “La prima volta che venni in questo luogo era il 1994 e mi ha portato qui più la curiosità che la fede. E mi ricordo che, proprio nell’incertezza di quello che avrei trovato, portai con me la teca dell’Eucarestia per la comunione agli ammalati”.
Andare a Medjugorje per curiosità, ma restar colpiti da qualcosa di più grande ed intenso: “Con il pensiero del “se non trovo quello che cerco”, saranno comunque giorni di preghiera e mi apparterò in qualche angolo per raccogliermi in preghiera con l’Eucarestia” – ha raccontato il sacerdote.
Don Marco: “All’inizio, non ero convinto di ciò che accadesse lì”
Un sacerdote che arriva lì e che, all’inizio non sente ciò che sta accadendo intorno. Ma don Marco continua a raccontare: “In quei giorni, c’era pochissima gente a Medjugorje, erano ancora i tempi della guerra. Il 30 settembre, rimasi solo io come sacerdote italiano per celebrare la Santa Messa […] e mi invitarono all’incontro con Maria”.
Cosa accadde all’Eucarestia he lui portava con se
Arrivati nel luogo dell’apparizione, don Marco si aggregò alla preghiera che precede sempre l’arrivo della Vergine, portando sempre con sé la teca dell’Eucarestia. Pochi attimi prima dell’apparizione, accadde qualcosa di straordinario: “L’Eucarestia ha cominciato a sobbalzare. Appoggiai una mano sulla teca che avevo nella giacca, pensando che anche gli altri sentissero questo rumore. Immediatamente dopo questo segno avvenuto, incominciò l’apparizione” – racconta don Marco.
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La Vergine lì apparsa durante la recita dell’Ave Maria, portò il sacerdote a guardare verso la veggente, che era in estasi: “Per me fu il segno importante in quel momento della mia vita e anche un segno che a Medjugorje c’era davvero la Madonna, c’era davvero la mano di Dio all’opera” – conclude il sacerdote.
Chi vuole ascoltare direttamente dalla sua voce, la sua testimonianza, può ascoltarla in questo video.
Video: medjugorjetuttiigiorni
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