Stamani, in un primo momento la triste scoperta, la statua della Madonna posizionata alla Croce Blu, non c’era più, ma poi si è appreso che cosa è accaduto davvero.
Si tratta di uno dei luoghi simbolo di Medjugorje e più amato da parte dei pellegrini di tutto il mondo. A qualsiasi ora del giorno e della notte, i fedeli vi si recano per raccogliersi in preghiera e godere della pace del posto.
Tempo addietro, era stata effettuata una ristrutturazione della Croce Blu ad opera dei ragazzi della Comunità Cenacolo di Madre Elvira, la cui casa è situata a poche centinaia di metri, che si era conclusa proprio il 5 agosto 2020, giorno in cui, secondo quanto rivelato dalla Regina della Pace ai veggenti di Medjugorje, ricorre la sua nascita.
La scomparsa della statua della Madonna alla Croce Blu
Stamani la triste scoperta con grande amarezza della sua scomparsa, che ha lasciato in tantissimi davvero perplessi sull’accaduto. Ci si domandava come si potesse arrivare a tanto. Portare via una statua che è simbolo di speranza e di consolazione per tanti cuori che si rifugiano in questo luogo per pregare e ricevere conforto. Ma ecco che viene chiarito quando è accaduto. La statua non è stata sottratta, ma pare che un pellegrino nel tentativo di abbracciarla sia caduto, e l’abbia così involontariamente danneggiata.
Questo luogo, apparentemente semplice, è invece molto speciale e attira milioni di pellegrini. Si trova infatti ai piedi della Collina della Apparizioni. E qui la veggente Mirjana Dragigevic, si recava il 2 di ogni mese, fino al 2 marzo scorso, quando ha ricevuto la sua ultima apparizione mensile.
Medjugorje: perché sono due le Croce Blu?
Tra i pellegrini è molto frequente la domanda del perché ci siano due Croce Blu. La prima Croce Blu, posizionata a sinistra guardando il Podbrdo, quella in questione che sembrava essere stata trafugata nella notte, invece no, è stata eretta nel 1982 nel punto in cui, durante i primi giorni, la Madonna fermò e protesse i veggenti, allora bambini, dai cani poliziotti.
Si stavano recando sopra la Collina nell’ora dell’apparizione e Lei impedì loro di procedere perché i poliziotti con i cani al seguito, li aspettavano sulla cima della Collina per catturarli.
La seconda Croce Blu, quella a destra, invece era stata costruita successivamente, nel 1999, in memoria di Nedjo, un giovane deceduto prematuramente. Era un membro del gruppo di preghiera del veggente Ivan Dragicevic, che si raduna ancora alla Croce Blu per pregare il Rosario.
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