Oggi, venerdì 28 maggio 2021, papa Francesco ha ricevuto in udienza privata monsignor Petar Palić, il vescovo di Mostar-Duvno.
La notizia è stata resa nota da Saverio Gaeta, giornalista vaticanista, esperto mariologo e grande conoscitore dell’avvenimento di Medjugorje.
L’attuale vescovo di Mostar, nella cui giurisdizione rientra Medjugorje, è succeduto a Mons. Ratko Perić l’estate scorsa, da sempre ostile a Medjugorje, che ha dovuto lasciare il suo incarico per il sopraggiunto limiti di età che è di 75 anni. Al suo posto, Papa Francesco ha nominato Mons. Petar Palic, giovane vescovo, di 48 anni, che precedentemente era alla guida della diocesi di Hvar in Croazia.
I temi dell’incontro tra Papa Francesco e il Vescovo di Mostar
Fra i temi del dialogo odierno tra il Santo Padre e il vescovo Palic, la riflessione in corso sul riconoscimento del titolo di santuario e sull’accompagnamento pastorale dei pellegrini. Dopo l’inserimento di Medjugorje con la denominazione di Santuario della Madonna Regina della Pace, nell’elenco dei santuari mariani dove si sta tenendo, in questo mese Mariano, la diretta quotidiana del Rosario, si delinea sempre la possibilità che la parrocchia di Medjugorje venga riconosciuta come Santuario.
Nel mentre, sembrano stabili le condizioni di salute di mons. Hoser, per cui in tantissimi stanno pregando, che è ancora ricoverato in ospedale a Varsavia, nel reparto di gastroenterologia, per un problema di infezione batterica dopo il trattamento con antibiotici e steroidi in seguito al Covid.