Meeting+di+Rimini%3A+l%26%238217%3Bintervento+del+filosofo+ha+ben+poco+di+cristiano
lalucedimaria
/meeting-rimini-intervento-filosofo/amp/
Notizie

Meeting di Rimini: l’intervento del filosofo ha ben poco di cristiano

Nel contesto del Meeting di Rimini 2020, organizzato da CL, l’intervento del filosofo Galimberti mette in mostra una serie di equivoci e pensieri ben lontani dalle verità cristiane.

Umberto Galimberti (photo websource)

L’intervento del filosofo Umberto Galimberti durante l’incontro di CL, il cosiddetto Meeting 2020 di Rimini, porta con sé una serie di equivoci dal sapore progressista, piuttosto che cristiano. Due tematiche, in particolar modo, sono state al centro del suo pensiero: la prima riguarda una scansione del tempo, che nella visione di Galimberti tutto è tranne che cristiana. Poi un discorso in merito al fatto che tutti, anche gli atei, sarebbero cristiani, va a creare più confusione che altro.

Meeting di Rimini: l’intervento progressista

Sottolinea, in modo molto chiaro, il blog di Sabino Paciolla, che le parole del filosofo non sposano la verità cristiana. Prima di arrivare al discorso della scansione del tempo, con la visione distorta di bene e male, il filosofo sostiene che chiunque viva in Occidente e chiunque viva in ambito cristiano non può non definirsi tale. Sbagliato. “L’ateo non è un cristiano. È un eretico del cristianesimo. Così come l’agnostico o il filosofo modernista. Non centrano nulla col cristianesimo, hanno distorto il cristianesimo”.

La visione distorta del tempo

La questione si fa poi ancor più delicata quando, nell’ambito del suo intervento, il filosofo apre a una riflessione sulla scansione del tempo. Come Paciolla fa notare, Galimberti confonde, in modo piuttosto equivoco, il tempo in senso progressista con il cristianesimo stesso. Infatti, secondo il filosofo, tutti quelli che sono vissuti, o vivono, in ambito cristiano riconoscono il tempo suddiviso in tre parti: il passato negativo, il presente come terapia e il futuro come guarigione.

Umberto Galimberti (photo websource)

Ma, in tal senso, mancano una serie di considerazioni di fondamentale importanza. Ad esempio, ci si scorda che nel passato cristiano c’era l’Eden, il Paradiso. Può essere negativo? Decisamente no. Nel passato c’era il bene, lo dice il libro della Genesi: Dio vide quanto aveva fatto ed era cosa molto buona. Il male c’è perché all’uomo è stata data la possibilità di scegliere. E spesso ha scelto il male. Poi, in merito al futuro: nel futuro c’è la salvezza, o la dannazione. Non c’è per forza di cosa la salvezza. Solo nel penitente vi è salvezza e questa è una cosa da tenere in considerazione molto attentamente.

F.A.

 

 

Fabio Amicosante

Scritto da
Fabio Amicosante

Recent Posts

  • Notizie

Padre Pio e il mistero delle Anime del Purgatorio: la storia dei soldati defunti

In molti si chiedono se Padre Pio avesse una devozione verso le anime sante del…

2 ore fa
  • Santi

Oggi 23 novembre, festa di San Clemente: il papa che esortava alla concordia

Tra i primi pontefici della Chiesa, san Clemente, che si ricorda oggi 23 novembre, fu…

5 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 23 Novembre 2024: Lc 20,27-40 | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 23 Novembre 2024, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

6 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 23 Novembre 2024: “Custodiscimi o Signore”

Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…

7 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 22 Novembre 2024: “Donami la pazienza”

“Donami la pazienza”. Questa è la preghiera della sera da recitare questo venerdì per meditare…

16 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del 22 novembre alla Madonna della Guardia di Gavi: due miracoli straordinari

Due avvenimenti ritenuti miracolosi sono legati alla devozione marina della Madonna della Guardia di Gavi,…

20 ore fa