“Mio Figlio chiede fede e opere, amore e bontà”, dice la Regina della Pace di Medjugorje, in questo messaggio.
La Madre celeste vuole farci comprendere quanto sia pericoloso, per la nostra vita e per la nostra anima soprattutto, continuare a vivere come se Dio non esistesse, come se tutto ciò che vorremmo fare fosse lecito e dignitoso, come se il peccato non macchiasse indelebilmente il nostro cuore.
Lei ci assiste dall’alto e, a volte, come a Medjugorje, “scende” tra noi, per ribadire il suo messaggio, forte e chiaro. Lei vuole il nosto bene, lei vuole difenderci dal maligno e salvarci dalla perdizione eterna.
Medjugorje: Messaggio del 2 Novembre 2005 – fate sempre opere di bene
“Cari figli, desidero parlarvi di nuovo dell’amore. Vi ho radunati intorno a me nel Nome di mio Figlio, secondo la sua volontà. Desidero che la vostra fede sia salda e provenga dall’amore, perché quei miei figli che capiscono l’amore di mio Figlio e lo seguono, vivono nell’amore e nella speranza. Hanno conosciuto l’amore di Dio.
Perciò, figli miei, pregate, pregate per poter amare il più possibile e compiere opere d’amore. Perché la sola fede, senza amore e opere d’amore, non è quello che vi chiedo. Figli miei, quella è una parvenza di fede, è un lodare se stessi. Mio Figlio chiede fede e opere, amore e bontà. Io prego, ma chiedo anche a voi di pregare e vivere l’amore, perché desidero che mio Figlio, quando guarderà i cuori di tutti i miei figli, possa vedere in essi amore e bontà, non odio ed indifferenza.
Figli miei, apostoli del mio amore, non perdete la speranza, non perdete la forza: voi lo potete fare! Io vi incoraggio e benedico, perché tutto ciò che è di questa terra — che purtroppo molti miei figli mettono al primo posto — scomparirà e resteranno solo l’amore e le opere d’amore, che vi apriranno le porte del Regno dei cieli. Io vi attenderò presso quelle porte, presso quelle porte desidero attendere ed abbracciare tutti i miei figli. Vi ringrazio!“.
Riflessione sul messaggio da Medjugorje per oggi
La Regina della Pace sottolinea ciò che anche San Giacomo dice nella sua seconda Lettera, ossia che la fede senza le opere serve a poco e che, duqnue, per giungere a meritare la vita eterna, bisogna tralasciare tutto ciò che è materiale ed usare ogni mezzo, nelle nostre possibilità, per sostenere il fratello in difficoltà.
Leggi anche – Medjugorje: Il tempo sta per scadere, a breve i 10 segreti
Antonella Sanicanti
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI