Un accorato messaggio per il dialogo interreligioso quello di Papa Francesco
Per l’International Catholic – Jewish Liaison Committee a Roma.
“Serve intesa e cooperazione fra le nostre religioni”
Il dialogo fra cattolici ed ebrei
Cercare un dialogo ed un’intesa con i fratelli ebrei è la strada che Francesco sceglie per il messaggio inviato per l’International Catholic – Jewish Liaison Committee che si è tenuto a Roma. Il santo padre, nel corso dell’udienza di ieri mattina, ha rivolto il suo saluto ai partecipanti di questo 24esimo incontro.
Si tratta di una piattaforma, di un vero e proprio raccordo e comitato internazionale cattolico – ebraico nato nel 1970 per portare avanti i rapporti fra la santa sede e il comitato internazionale ebraico. La riunione ha avuto un tema particolare: Popoli, idee e confini in movimento.
“Un dialogo che da sempre buoni frutti”
“Il dialogo fra le nostre religioni continua a dare buoni frutti. Condividiamo una ricca eredità spirituale che deve essere sempre valorizzata nella crescita e nella riscoperta reciproca, nella fraternità e nell’impegno comune” – ha detto Francesco – “Nel vostro incontro, il senso del contribuire allo sviluppo, alla convergenza ed alla cooperazione è più che esatto. Dobbiamo affrontare le questioni attuali, come ad esempio il dramma dei rifugiati, cercare il modo comune di aiutarli, lottare contro l’antisemitismo e riflettere anche sulle tante persecuzioni dei cristiani nel mondo”.
“Vi incoraggio a continuare”
Il Papa ha, inoltre, incoraggiato tutti quelli che si sono impegnati e continuano ad impegnarsi per il dialogo ebraico – cristiano: “E’ la migliore via per conoscersi e per collaborare in un clima di tolleranza. La nostra forza è essere miti contro quell’estremismo che si sta ripresentando da ogni lato”.
Il santo padre, infine, ha impartito la benedizione apostolica affinchè “Dio vi dia pace, tranquillità, mitezza e coraggio nel dialogo”.
ROSALIA GIGLIANO
Fonte: vaticannews.va