Una storia molto particolare è quella che stiamo per raccontarvi, si tratta di una guarigione miracolosa avvenuta proprio durante la Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona 2023.
La famiglia ha voluto tutelare la ragazza da tutta l’attenzione mediatica che si è scatenata intorno a lei, motivo per cui è stata contenuta la risonanza di ciò che è avvenuto.
Era partita da Madrid insieme ad altri giovani. Arrivata in Portogallo, ed in particolare durante una celebrazione eucaristica, le accade qualcosa di davvero straordinario.
Il miracolo alla GMG di Lisbona 2023
All’inizio, forse, non voleva crederci nemmeno lei. Ma quando si è accorta che ci vedeva per davvero, Jimena non ha potuto più trattenere la gioia e la lode a Dio. Lei è una delle tantissime ragazze che si trovava insieme ad altri giovani, alla Giornata Mondiale della Gioventù, tenutasi quest’anno a Lisbona.
Partita da Madrid alla volta del Portogallo consapevole di portare, però, con sé, un fardello molto più grande rispetto ai suoi coetanei. Jimena, da due anni, soffriva di una malattia agli occhi, chiamata “spasmo dell’accomodazione”. Una grave malattia che ha ridotto le sue capacità visive al 5%.
Come racconta il padre della giovane al quotidiano “Avvenire”, si tratta di una malattia che, rispetto al normale suo corso, su Jimena si è accanita maggiormente: “Di solito toglie 2-4 diottrie a lei ne aveva tolte addirittura 8. Le cure stavano diventando intollerabili, aveva dolori, era delusa perché non c’erano risultati. E per potersi concentrare sugli studi aveva deciso insieme a noi genitori di sospenderle fino a Natale” – spiega.
La giovane era ormai esausta, tanto che rassegnata della sua condizione, stava iniziando a studiare il braille, in previsione della sempre più possibile perdita totale della vista.
Ma qualcosa di incredibile stava per accadere a quella Giornata della Gioventù. Le sue preghiere non si erano mai interrotte, come anche le ricerche di un medico che potesse trovare una cura per la sua malattia. Nessuno ci era ancora riuscito.
La ragazza riacquista la vista dopo la Messa
Fino a quel sabato, dopo una intensa novena alla Madonna, Jimena aveva pregato con tanti altri giovani, anche per chiedere la sua guarigione. Nello specifico, Jimena ha partecipato alla Messa nella chiesa di “Nuestra Señora de la Luz a Évora de Alcobaça”, il villaggio portoghese dove ha alloggiato durante tutta la settimana della Gmg.
Dopo la Messa, Jimena era in fila per ricevere la Santa Comunione: “[…] Ero molto nervosa, e quando mi sono seduta nel banco ho iniziato a piangere, non volevo aprire gli occhi. Mi sono emozionata, e quando li ho aperti potevo vedere, potevo vedere tutto molto chiaramente. Vedevo l’altare, il tabernacolo, avevo un’amica accanto a me, la vedevo perfettamente. E ci siamo messe a piangere” – ha raccontato la giovane.
Un miracolo vero e proprio avvenuto nel pieno di uno dei più importanti raduni di giovani nel nome e del segno di Gesù. Ora, come succede ogni qualvolta accade, il miracolo dovrà seguire tutto l’iter ecclesiastico e non solo per il suo relativo riconoscimento di evento straordinario avvenuto.