Carlo Acutis sarà canonizzato l’anno prossimo, durante il Giubileo 2025, ed è ormai famoso il miracolo con cui arriva agli onori degli altari.
Sempre più amato e venerato, si attende adesso che Carlo Acutis sia canonizzato. La notizia della sua canonizzazione in un futuro ormai prossimo è arrivata lo scorso 1° luglio durante il Concistoro Ordinario Pubblico in cui papa Francesco ha reso nota la data di alcune canonizzazioni.
Tra i futuri santi Giuseppe Allamano ed Elena Guerra, i più conosciuti, che saliranno agli onori degli altari il prossimo 20 ottobre insieme a Marie-Léonie Paradis, Manuel Ruiz López e sette compagni, Mooti e Raffaele Massabki, è stato menzionato anche Carlo Acutis.
Per lui però la data è da destinarsi: ciò che si sa è che avverrà nel corso del Giubileo 2025, quindi il prossimo anno.
Il miracolo della canonizzazione di Carlo Acutis
Dopo la beatificazione – quella di Carlo Acutis è avvenuta il 12 ottobre 2021 – è stato necessario un miracolo per diventare ufficialmente santo. Questo è accaduto e la storia di questo evento di grazia sta diventando sempre più nota.
Si tratta della guarigione inspiegabile, istantanea e duratura di una ragazza che si trovava in stato di coma. Lei si chiama Valeria ed è originaria del Costa Rica.
È una studentessa universitaria di Firenze che qualche anno fa ha subito un brutto incidente che l’ha portata in fin di vita.
Una mattina tornando a casa in bicicletta è caduta battendo la testa. Era il 2 luglio 2022 e Valeria aveva riportato un trauma cranico molto grave.
Finita in coma non sembravano esserci effettive speranze di ripresa. La mamma della ragazza, Liliana, decide di andare ad Assisi a pregare sulla tomba del Beato Carlo Acutis.
Meta di pellegrinaggi è, come si vede, anche fonte di grazie. La donna aveva trascorso molto tempo a pregare il Beato di intercedere presso Dio per la guarigione di sua figlia.
Tornata all’ospedale Careggi di Firenze, dove era ricoverata la ragazza, ha subito avuto la notizia che c’erano stati degli inaspettati miglioramenti.
La ripresa è stata completa e gli accertamenti hanno attestato l’inspiegabilità scientifica della guarigione che è stata attribuita dalla Chiesa alla potente intercessione del Beato patrono di Internet, il ragazzo milanese di 15 anni diventato famoso in tutto il mondo per il suo amore per l’Eucarestia.
Carlo Acutis sarà santo e sempre più modello per i giovani
I resti mortali del futuro santo Carlo Acutis riposano nel Santuario della Spogliazione di Assisi dove ogni giorno si reca un ingente numero di pellegrini a chiedere grazie e pregare sulla sua tomba. L’afflusso è tanto grande che ha necessitato la modifica della viabilità delle strade circostanti la chiesa.
Carlo Acutis è diventato famoso in tutto il mondo e venerato con una devozione crescente per aver indicato l’Eucarestia come “autostrada per il Cielo“.
In questa espressione, diventata celebre, è racchiusa plasticamente la via da percorrere. Una vita cristiana concreta vissuta nella quotidianità, come faceva lui, attraverso la preghiera del rosario, la Messa quotidiana, l’adorazione eucaristica frequente, la Confessione regolare e la carità verso il prossimo.
La fortezza della sua fede, nella semplicità di un ragazzo normale, con gli interessi di tutti gli adolescenti, tra cui il mondo digitale si pone ad esempio in particolar modo per tutti i giovani.
Sempre più diffusa la preghiera ufficiale da rivolgere al futuro santo per chiedere la sua preziosa intercessione da presentare al Padre per i nostri bisogni materiali e soprattutto spirituali.