Il+Miracolo+di+Sant%26%238217%3BAnna+dalle+macerie+dell%26%238217%3BAquila
lalucedimaria
/miracolo-santanna-dalle-macerie-dellaquila/amp/

Il Miracolo di Sant’Anna dalle macerie dell’Aquila

Di storie particolari ne abbiamo raccontate diverse ma questa per certi aspetti è davvero singolare, una storia straordinaria che riaccende un barlume di luce su una vicenda tragica come quella che ha colpito l’Aquila e dintorni , causando anche diverse vittime e danni ingenti a cose  e a persone.

Dopo oltre due anni e mezzo dal terremoto che sconvolse L’Aquila, dalle macerie della parrocchia della frazione di Tempera riemerge Miracolosamente, intatta, una statua di Sant’Anna con Maria bambina. A riportarla alla luce, scrive oggi il quotidiano abruzzese Il Centro, sono stati i giovani della Protezione Civile che hanno individuato la testa tra le macerie del tetto e poi, dopo aver ripulito tutto con cura, hanno recuperato l’opera in gesso. La statua che raffigura la madre della Madonna proviene da una serie donata alla Chiesa da monsignor Mario Pimpo, originario di Tempera, che nel 1986 contribui’ al restauro dell’edificio sacro. Un mese e mezzo dopo il sisma tra le macerie fu ritrovato dai Vigili del Fuoco, anch’esso intatto, il tabernacolo con le ostie. Il parroco, don Giovanni, sottolinea che ”per tutti gli abitanti di Tempera questo ritrovamento, come quello del tabernacolo e’ un segno importante per guardare al futuro del nostro territorio con fede e speranza”. A differenza della statua di Sant’Anna ha riportato danni seri una delle altre numerose opere d’arte sacra ritrovate tra le macerie del terremoto del 6 aprile 2009: si tratta di una tela della meta’ del Seicento raffigurante la Madonna della Purita’ e attribuita all’artista napoletano Pacecco De Rosa, restaurata grazie ai fondi raccolti dalla Diocesi dell’Aquila con la vendita di uova di Pasqua. Il 21 dicembre prossimo, annuncia l’addetto stampa, don Claudio Tracanna, sara’ illustrato al pubblico il restauro del dipinto, che era custodito nella cappella dell’arcivescovo nel Duomo dell’Aquila. Ne e’ stato recuperato l’80%. ”E’ stata restaurata con l’aiuto dei benefattori – spiega don Claudio – che hanno aderito alla nostra iniziativa avviata dopo il sisma: vendita di torroni a Natale e di uova a Pasqua proprio con l’intento di costituire un fondo per il recupero di opere d’arte danneggiate dal terremoto”.

Redazione

Scritto da
Redazione

Recent Posts

  • Discorsi del Papa

Angelus 19 gennaio 2025, Papa Francesco: «Alle mancanze dell’uomo, Dio risponde con la sovrabbondanza»

Nell'Angelus di oggi, Papa Francesco sottolinea come Dio risponda alla mancanza umana, con la sovrabbondanza,…

42 minuti fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Los Angeles, brucia la casa di Mel Gibson: la sua reazione manifesta una speranza incrollabile

Il famoso regista che si prepara a girare il film sulla Resurrezione di Gesù dà…

3 ore fa
  • Santi

Oggi 19 gennaio, festa dei Santi Mario, Marta, Abaco e Audiface: la forte devozione di don Bosco

I Santi Mario, Marta, Abaco e Audifce sono esempio di famiglia cristiana e che ha…

6 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 19 gennaio 2025: Gv 2,1-11 | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 19 Gennaio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

7 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 19 Gennaio 2025: “Aiutami a dire presente!”

La domenica è il giorno della devozione alla Santissima Trinità. Lodiamo e glorifichiamo il Signore…

8 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 18 Gennaio 2025: “Aiutami a riconoscerti”

“Aiutami a riconoscerti”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia alla Beata…

17 ore fa