Il terremoto in Turchia non ha risparmiato nulla, morte e distruzione ovunque, ma miracolosamente qualcosa è riemerso dalle macerie.
Dal crollo della Cattedrale cristiana in Turchia, niente si è salvato. Solo una statua è rimasta intatta, senza subire alcun danno. Si è solo leggermente impolverata. Incredibile. È la sacra immagine della Vergine Maria con il Bambino Gesù.
Un segno prodigioso in mezzo a tanta distruzione, come a far capire che Lei non ha abbandonato chi sta soffrendo in quelle zone. Anzi: è con loro!
Turchia: un terremoto devastante
È l’alba di lunedì 6 febbraio quando la Terra inizia a tremare in modo violento e forte, più di ogni altra volta. Il sisma si concentra in Turchia e Siria e la devastazione è impressionante. Un terremoto dell’ottavo grado della Scala Richter, 30 volte più forte di quello dell’Irpinia del 1980.
Faglie sotterranee che si scontrano e la Terra che si muove, liberando energia talmente in modo violento che tutto ciò che vi è al di sopra ne resta completamente distrutto. Case, strade, palazzi e anche chiese e moschee: tutto è distrutto.
Tantissime le vittime per un sisma che è stato registrato da tutti i sismografi del mondo. Dinanzi a questa tragedia immane, il mondo non è rimasto a guardare.
Squadre di soccorso proveniente dai Paesi più vicini, ma anche da quelli più lontani, come l’Italia, sono immediatamente partite alla volta dell’epicentro del sisma, per dare aiuto e salvare quante più vite umane possibili.
Ma, come dicevamo, davanti a tanta distruzione e morte, la luce della speranza non si è mai spenta, Dio non ha abbandonato quei luoghi. E, dinanzi al crollo della Cattedrale cristiana in Turchia, dove niente si è salvato, ecco che, invece, una statua della Vergine Maria è rimasta intatta.
L’immagine sacra di Maria resta intatta
Ad affermarlo e a condividere per primo la stupenda quanto miracolosa notizia, sui social, è stato un sacerdote gesuita, Padre Antuan Ilgit. Il sacerdote, affranto, ha raccontato, con brevi ma intense parole, che la Cattedrale non c’è più, ma che sia i sacerdoti che le suore lì presenti stanno bene e cercano, con l’aiuto di Dio, di soccorrere e dare una mano quanto più possibile.
“Il crollo della Cattedrale è impressionante” – spiega il sacerdote. Ma l’unica parte che è rimasta intatta è stata il refettorio. Ed è proprio lì che si sono radunati tutti per celebrare la Santa Messa, in ringraziamento per esser ancora lì. Proprio in quel luogo, il sacerdote ha portato l’immagine della Vergine Maria, rimasta intatta dal crollo devastante che c’era intorno.
Un sacerdote condivide con il mondo intero questo miracolo
“[…] Sarà la nostra forza e con lei affronteremo tutto. Continuiamo a confidare in Dio e nella sua Santa Provvidenza” – conclude Padre Antuan nel suo post. La Cattedrale crollata è quella cattolica dell’Annunciazione e si trova nella città di Alexandretta. Prima di crollare sotto la furia del terremoto, era la Chiesa principale del Vicariato Apostolico dell’Anatolia.
Ciò che però ha stupito tutti, a partire proprio dallo stesso sacerdote gesuita, è stato vedere come l’immagine di Maria era l’unica cosa rimasta intatta davanti a tutta quella distruzione. Per questo motivo ha deciso di condividere la foto con il mondo intero.
Maria rimane accanto ai suoi figli che soffrono, in particolare in questa situazione così tragica.