IL DEMONIO DEVE ESSERE STUDIATO NEI SEMINARI E NON SOLO
E’ uno degli argomenti più nascostamente dibattiti del nostro Credo. Si fa fatica a parlarne in molti ambiti ecclesiastici, eppure è dalla lotta continua del Bene contro il male, dalla ribellione di Lucifero a Dio e del conseguente peccato dell’uomo, che ha origine la nostra storia umana.
Non è forse dal peccato che quotidianamente cerchiamo di sfuggire? E non è forse il peccato, determinato dalle scelte sbagliate, che ci lascia nella tentazione di non seguire le leggi di Dio?
Parrebbe naturale allora (invece desta stupore) che il Presidente dell’AIE (Associazione Internazionale degli Esorcisti) Padre Francesco Bamonte, nell’Assemblea plenaria della Congregazione per il Clero in Vaticano, in cui si disputava di esorcismo e demonio, voglia sottolineare l’importanza di dare il giusto peso alla presenza del male nelle vite degli uomini, per non cadere nella comoda situazione di non farsene carico.
Il mondo ha bisogno di sacerdoti esorcisti ed esorcismi, dunque l’AIE lo ribadisce.
Padre Bamonte ha detto all’Assemblea: “La scarsa attenzione che nei seminari e nelle facoltà teologiche oggi si rivolge alla realtà del mondo demoniaco e addirittura la sua negazione da parte di alcuni insegnanti, pur preposti alla formazione integrale – spirituale, pastorale e teologica – dei seminaristi, costituiscono una realtà decisamente preoccupante.”.
“La diffusa ignoranza di tali fenomeni, oltre a provocare un grande impoverimento nella formazione dei seminaristi e dei candidati alla vita religiosa, ha fatto sì che – una volta ordinati sacerdoti e introdotti nel vivo del loro impegno pastorale – essi non siano in grado di garantire una profonda direzione spirituale; di offrire un’opportuna catechesi ai fedeli sull’esistenza e sull’attività del demonio; di affrontare le serie problematiche legate all’incremento delle pratiche occulte, che si è registrato negli ultimi decenni e che ha spalancato la strada a un’azione straordinaria del demonio nella società, sempre più virulenta.”.
Ignorare il demonio, non ci difende da esso. Purtroppo, non tutti i religiosi sono d’accordo, ma questo non impedisce al male di diffondersi, anzi, potremo dire che lo facilita a dismisura, lasciando la povera gente a brancolare nel buio, in cerca della luce della salvezza, della liberazione da situazioni difficilissime e debilitanti, senza che nessuna guida spirituale si preoccupi di indicare loro una soluzione, che salvi le loro vite e le loro anime.