Mons. Girolamo Grillo è morto all’età di 86 anni, una vita spesa al servizio della Chiesa e dei fratelli nella fede, un ministero che lo ha visto operare per molto tempo in Calabria in varie parrocchie, poi come vescovo. Fino ad approdare alla diocesi di Civitavecchia Tarquinia dove è stato vescovo in carica per ben 23 anni , e poi come vescovo ausiliare per raggiunti limiti di età.
Mons. Grillo era nato a Parghelia (VV), Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea il 18 agosto 1930. Ordinato Presbitero il 25 aprile 1953, dopo aver prestato servizio presso la Segreteria di Stato, era stato eletto Vescovo di Cassano Ionio il 7 aprile 1979 e consacrato Vescovo il 27 maggio 1979. Trasferito alla sede di Civitavecchia-Tarquinia il 20 dicembre 1983 aveva retto la Diocesi fino al 24 novembre 2006, divenendone Vescovo emerito per raggiunti limiti di età e ricevendo la nomina a canonico di S. Maria Maggiore.
Per tutti però è conosciuto come il vescovo della statuina di Civitavecchia, infatti è divenuto famoso perchè la statua della Madonna di Medjugorje ha pianto lacrime di sangue per ben tre giorni nelle sue mani, è lui ha testimoniato sempre a favore della veridicità del fenomeno, essendone stato testimone diretto. Sul caso delle lacrime la Chiesa non si è ancora pronunciata ma le indagini proseguono e prima o poi si arriverà ad un pronunciamento ufficiale. Prima di morire ha però voluto ribadire che tutto quello che è accaduto è vero la statuina della Madonna di Medjugorje tenuta da lui in custodia ha realmente lacrimato sangue per tre giorni alla sua presenza e anche a quella di Giovanni Paolo II che ha ricevuto la statuina direttamente dalle sue mani pregando dinnanzi ad essa per una intera notte. La Statuina in questione non mostrava alcun segno di alterazione e in lei non vi era alcuna presenza di meccanismi strani atti ad alterare lo stato della stessa. Come da esami radiografici si evince ampiamente, escludendo la frode e l’inganno.