I sei motivi per cui Dio non risponde alle nostre Preghiere, secondo motivo

La strategia finale del diavolo nell’ingannare i credenti e quella di renderli dubbiosi sulla fedeltà di Dio nel rispondere alle preghiere. Satana vorrebbe farci credere che Dio ha chiuso le proprie orecchie alle nostre suppliche, lasciandoci da soli con i nostri problemi.

Credo che la più grande tragedia nella odierna chiesa di Gesù Cristo sia che veramente in pochi credono nella potenza e nell’efficacia della preghiera. Senza voler essere blasfemi, possiamo ascoltare moltissimi nel popolo di Dio mentre si lagnano: “Io prego, ma non ricevo risposta. Ho pregato a lungo, veementemente, senza alcun risultato. Tutto ciò che voglio vedere è una piccola prova che Dio sta cambiando le cose, ma tutto rimane uguale, non accade nulla; per quanto tempo dovrò attendere?”. Non vanno più nella cameretta della preghiera, perché sono convinti che le loro petizioni, nate nella preghiera, non riescono a giungere al trono di Dio. Altri sono convinti che soltanto i tipi come Daniele, Davide ed Elia riescono a far arrivare le loro preghiere a Dio.

In tutta onestà, molti santi di Dio lottano con questi pensieri: “Se Dio ascolta la mia preghiera, ed io sto pregando diligentemente, perché non c’è alcun segno che Egli mi risponde?”. C’è una preghiera che stai facendo da molto tempo ed ancora non ha ricevuto risposta? Sono passati anni e tu ancora aspetti, sperando, rimanendo ancora sorpreso?

Stiamo attenti a non incolpare Dio, come fece Giobbe, di essere pigro ed indifferente verso i nostri bisogni e richieste. Giobbe si lamentava: “Io grido a te, ma tu non mi rispondi; ti sto davanti, ma tu non mi consideri!” (Giobbe 30:20).

La sua visione della fedeltà di Dio era oscurata dalle difficoltà che stava incontrando, per cui accusò Dio di averlo dimenticato. Ma Egli lo rimproverò ben bene per questo.

È il tempo che noi cristiani diamo un’onesta occhiata alle ragioni per le quali le nostre preghiere sono senza efficacia. Possiamo essere colpevoli di accusare Dio di negligenza, quando invece tutte le nostre abitudini ne sono responsabili. Lasciate che vi nomini sei delle molte ragioni per le quali le nostre preghiere non vengono esaudite.

Ragione numero due: le nostre preghiere possono fallire
quando hanno lo scopo di soddisfare interiori lussurie, sogni o illusioni.

“domandate e non ricevete, perché domandate male per spendere nei vostri piaceri.” (Giacomo 4:3).

Dio non risponderà ad alcuna preghiera che vuole onorare noi stessi o aiutare le nostre tentazioni. In primo luogo, Dio non risponde alle preghiere di una persona che nutre lussuria nel proprio cuore; tutte le risposte dipendono da quanto riusciamo a strappare dai nostri cuori il male, la lussuria ed il peccato che ci circonda.

“Se nel mio cuore avessi tramato il male, il Signore non m’avrebbe ascoltato.” (Salmi 66:18).

La prova per sapere se la nostra richiesta è basata sulla lussuria è molto semplice. Il modo in cui trattiamo i ritardi ed i rifiuti è un indizio.

Le preghiere fondate sui piaceri richiedono risposte veloci. Se il cuore lussurioso non riceve la cosa desiderata, rapidamente, si mette a piagnucolare e gridare, si indebolisce e viene meno, oppure prorompe in una sequela di mormorii e lagnanze, accusando alla fine Dio di essere sordo.

“Perché”, dicono essi, “quando abbiamo digiunato, non ci hai visti? Quando ci siamo umiliati, non lo hai notato?” (Isaia 58:3).

Il cuore concupiscente non può vedere la gloria di Dio nei Suoi rifiuti e ritardi. Ma Dio non ha forse ricevuto maggiore gloria rifiutando la preghiera di Cristo di salvare la Sua vita, se possibile, dalla morte? Rabbrividisco pensando dove potremmo essere oggi, se Dio non avesse rifiutato quella richiesta. Dio, nella Sua giustizia, è obbligato a ritardare o negare le nostre preghiere fino a che non sono ripulite da tutto l’egoismo e la lussuria.

Potrebbe esserci una semplice ragione per la quale molte delle nostre preghiere sono ostacolate? Potrebbe essere un risultato del nostro continuo attaccamento alla lussuria o l’incipiente peccato? Ci siamo dimenticati che soltanto coloro con mani e cuori puri possono dirigere i loro passi verso il santo monte di Dio? Solamente un perdono completo dei peccati che più ci sono cari, spalancheranno le porte del cielo e riverseranno le benedizioni.

Invece di arrenderci a questo, corriamo di consigliere in consigliere cercando di trovare aiuto per far fronte alla disperazione, alla vacuità ed all’inquietudine. Eppure è tutto invano, perché il peccato e la concupiscenza non sono stati rimossi. Il peccato è la radice di tutti i nostri problemi. La pace viene soltanto quando ci arrendiamo ed abbandoniamo tutte le concupiscenze ed i peccati nascosti.

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