Neonato salvato da morte certa grazie all’incredibile cane eroe

La storia che vi raccontiamo ha dei risvolti incredibili, il neonato viene salvato in modo rocambolesco e inaspettato

cane
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Blacky è stato un cane molto coraggioso. Aveva sentito qualcosa provenire da un fagotto che giaceva a terra e non ha smesso di abbaiare finchè qualcuno non l’ha sentito.

Il cane eroe che trova un neonato

Un fagotto con qualcosa all’interno: questo è quello che Blacky, un cane eroe, aveva trovato all’interno di una discarica. Aveva fiutato che c’era qualcosa di importante, di diverso dai soliti rifiuti che si gettano in una discarica e, per questo, ha cominciato ad abbaiare fin quando qualcuno non l’ha sentito ed è corso in suo aiuto.

Blacky aveva intuito che lì poteva esserci qualcosa “di ancora vivo”. Un uomo ha sentito il suo insistente abbaiare, quando si è avvicinato al cane e al fagotto, ha notato che all’interno c’era un neonato. Il piccolo era ancora vivo ed era avvolto in un asciugamano.

L’uomo è accorso mentre, con la sua moto, stava percorrendo come tutti i giorni, quella strada di montagna che costeggia la discarica: “Ho sentito il cane abbaiare come se avesse un disperato bisogno di dire qualcosa” – ha confidato l’uomo. Il cane lo ha guidato fino al punto dove c’era questo fagotto, invitandolo quasi (come faceva lui) ad annusare cosa c’era dentro.

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Incredulo, l’uomo ha raccolto il bambino e l’ha portato alla più vicina stazione di Polizia. Da lì, poi, al pronto soccorso. Il piccolo è in buone condizioni.

La ricompensa per Blacky e la sua famiglia

Ora, fra le montagne delle Filippine dove Blacky spesso cerca rifugio, è arrivata la Hope For Strays: “Siamo andati in moto sul luogo del ritrovamento del neonato, nella speranza di poterlo trovare. Non avevamo indizi sulla sua posizione esatta, anche perché la discarica si trova in una area remota. Ma non l’abbiamo trovato” – spiegano, con un pizzico di amarezza, i giovani volontari dell’associazione.

Dopo alcune ricerche, si è scoperto che Blacky non era affatto un cane randagio, ma un cane di una famiglia del posto che abita proprio lì, sulle montagne dove il neonato è stato trovato.

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Una famiglia povera che, nonostante tutto, ha allevato lui ed altri 4 cani con amore ed intelligenza: “Era giusto dare una ricompensa, non solo a Blacky ma anche alla sua famiglia. Per questo abbiamo donato loro una ricca spesa e un contributo economico” – hanno concluso i membri dell’associazione.

Un gesto di un piccolo eroe che ha salvato un bambino.

ROSALIA GIGLIANO

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