Orrore+per+la+tratta+dei+bambini%2C+venduti+a+1200%E2%82%AC+l%E2%80%99uno
lalucedimaria
/nigeria-tratta-bambini-denuncia/amp/
Notizie

Orrore per la tratta dei bambini, venduti a 1200€ l’uno

La tratta degli esseri umani, in particolare dei più piccoli, non si ferma in Africa. In Nigeria, è stata scoperta la cosiddetta “fabbrica dei bambini”.

photo web source: issuu.com

Nel Paese africano, salvate 19 ragazze incinte e 4 bambini che stavano per essere venduti a poco più di 1200 euro.

La tratta degli esseri umani in Nigeria

Non si ferma l’orrore della tratta degli esseri umani; in Africa, in particolare in Nigeria, 19 ragazze sono state salvate dalla violenza e dalla vendita dei loro bambini. La cosa più orribile ancora è che, ogni bambino, veniva venduto a poco più di 1270 €. Lo racconta AVVENIRE.IT

Ma lo scandalo non finisce qui: non era solo una tratta di bambini, ma anche la concezione che li si doveva concepire proprio per ricavarne denaro dalla sua successiva vendita. Le ragazze erano costrette a subire violenze sessuali e a trascorrere l’intero periodo della gravidanza in appartamenti, chiuse al mondo esterno, e guardate a vista dai loro stessi aguzzini.

Bambini venduti a poche migliaia di euro

Una tratta che partiva direttamente dalle zone rurali: ragazze che venivano ingannate con il miraggio di una vita dignitosa, lontano dalla povertà estrema del loro paese, ma che diventavano vittime di gruppi criminali per la tratta di persone. La Polizia locale ha arrestato due donne, concepite come le “infermiere” di queste povere ragazze, anche se di conoscenza e pratica medica non avevano nulla.

Ma ciò che fa più ribrezzo è il loro essere spietate nel vendere i bambini appena nati, anche al primo acquirente, a poco più di uno stipendio dei paesi europei: 1200€.

La tratta: l’orrore e il grido della popolazione

Un grido di orrore e di disperazione quello che viene da uno dei principali Paesi africani in via di sviluppo, che vuole avvicinarsi al mondo europeo, ma che ha ancora al suo interno queste profonde lacerazioni. Sono tanti le organizzazioni non governative che aiutano ed assistono, per come possono, queste popolazioni inermi, specialmente quelle delle periferie più remote, ma c’è sempre qualcuno che ha la meglio su di loro.

La tratta degli esseri umani è, purtroppo, uno dei commerci più redditizi in Africa e nei Paesi più poveri del mondo. Ma cosa fanno i Paesi più sviluppati per aiutare queste zone e queste popolazioni ad uscire fuori da tutto questo orrore?

ROSALIA GIGLIANO

Fonte: avvenire.it

Leggi l’articolo completo su avvenire.it (L’indagine. La «fabbrica dei bambini» in Nigeria. Donne violentate per venderne i figli)

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

Rosalia Gigliano

Scritto da
Rosalia Gigliano

Recent Posts

  • Discorsi del Papa

Angelus 19 gennaio 2025, Papa Francesco: «Alle mancanze dell’uomo, Dio risponde con la sovrabbondanza»

Nell'Angelus di oggi, Papa Francesco sottolinea come Dio risponda alla mancanza umana, con la sovrabbondanza,…

31 minuti fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Los Angeles, brucia la casa di Mel Gibson: la sua reazione manifesta una speranza incrollabile

Il famoso regista che si prepara a girare il film sulla Resurrezione di Gesù dà…

3 ore fa
  • Santi

Oggi 19 gennaio, festa dei Santi Mario, Marta, Abaco e Audiface: la forte devozione di don Bosco

I Santi Mario, Marta, Abaco e Audifce sono esempio di famiglia cristiana e che ha…

6 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 19 gennaio 2025: Gv 2,1-11 | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 19 Gennaio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

7 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 19 Gennaio 2025: “Aiutami a dire presente!”

La domenica è il giorno della devozione alla Santissima Trinità. Lodiamo e glorifichiamo il Signore…

8 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 18 Gennaio 2025: “Aiutami a riconoscerti”

“Aiutami a riconoscerti”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia alla Beata…

17 ore fa