Novena a Maria che scioglie i nodi: preghiera del terzo giorno

Chi di noi non fa i conti con problemi, difficoltà situazioni, che spesso trasciniamo negli anni e che non sappiamo come risolvere: sono i nodi che ci affliggono.

Novena a Maria che scioglie i nodi
Recitiamo la preghiera a Maria che scioglie i nodi – lalucedimaria.it

Ma quali sono questi “nodi”?  Tutti i nodi dei litigi familiari, dell’incomprensione tra genitori e figli, della mancanza di rispetto, della violenza; i nodi del risentimento fra sposi, la mancanza di pace e di gioia nella famiglia; nodi dell’angoscia; i nodi della disperazione degli sposi che si separano, i nodi dello scioglimento delle famiglie; il dolore provocato da un figlio che si droga, che è malato, che ha lasciato la casa o che si è allontanato da Dio.

E ancora i nodi dell’alcolismo, dei nostri vizi e dei vizi di quelli che amiamo, i nodi delle ferite causate agli altri; i nodi del rancore che ci tormenta dolorosamente, i nodi del sentimento di colpa, dell’aborto, delle malattie incurabili, della depressione, della disoccupazione, delle paure, della solitudine…nodi dell’incredulità, della superbia, dei peccati delle nostre vite.

La Vergine Maria è sempre pronta ad aiutarci e oggi viene incontro a noi, perché le offriamo questi nodi e Lei li scioglierà, uno dopo l’altro: confidiamole le nostre angosce, i nostri nodi, e da quel momento, tutto può cambiare.

La devozione a Maria che scioglie i nodi, si è diffusa tanto grazie a Papa Francesco che l’ha scoperta nel marzo 1986, nella chiesa dei gesuiti di San Pietro ad Augusta in Baviera,  dove ancora oggi è collocato l’originale di questo dipinto.

Un’immagine che segnò un punto di svolta nel percorso formativo di Bergoglio, allora studente nella prestigiosa università della Compagnia di Gesù, la “Sankt Georgen” di Francoforte.

Grazie al breve ma provvidenziale soggiorno in Germania nel 1986, l’allora padre Bergoglio fece inconsapevolmente nascere nella sua Argentina una nuova devozione mariana

Novena a Maria che scioglie i nodi, terzo giorno

  • Fare il segno della Croce
  • Recitare l’atto di contrizione: Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i tuoi castighi, e molto più perché ho offeso te, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Propongo con il tuo santo aiuto di non offenderti mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, misericordia, perdonami.
  • Chiedere perdono per i nostri peccati e impegnarsi a non commetterli più.
  • Recitare le prime tre decine del Rosario (i misteri di oggi sono i Gloriosi)
  • Leggere la meditazione propria di ogni giorno della novena:

Madre mediatrice, Regina del cielo, nelle cui mani sono le ricchezze del Re, rivolgi a me i tuoi occhi misericordiosi. Ripongo nelle tue mani sante questo “nodo” della mia vita (nominarlo se possibile…), e tutto il rancore che ne risulta. Dio Padre, ti chiedo perdono per i miei peccati. Aiutami ora a perdonare ogni persona che consciamente o inconsciamente, ha provocato questo “nodo”. Grazie a questa decisione Tu potrai scioglierlo. Madre mia amata davanti a te, e in nome di tuo Figlio Gesù, mio Salvatore, che é stato tanto offeso, e che ha saputo perdonare, perdono ora queste persone…….. e anche me stesso per sempre. “Maria che sciogli i nodi”, ti ringrazio perché sciogli nel mio cuore il “nodo” del rancore e il “nodo” che oggi ti presento. Amen.

“Maria che sciogli i nodi” prega per me.
Chi vuole le grazie si rivolga a Maria.

  • Recitare le due ultime decine del Rosario
  • Terminare con la Preghiera a Maria che scioglie i nodi:

Vergine Maria, Madre che non hai mai abbandonato un figliolo che grida aiuto,
Madre le cui mani lavorano senza sosta per i tuoi figli tanto amati,
perché sono spinte dall’amore divino e dall’infinita misericordia che esce dal tuo cuore,
volgi verso di me il tuo sguardo pieno di compassione,
guarda il cumulo di ‘nodi’ che soffocano la mia vita.

Tu conosci la mia disperazione e il mio dolore.
Sai quanto mi paralizzano questi nodi e li ripongo tutti nelle tue mani.
Nessuno, neanche il demonio, può sottrarmi dal tuo aiuto misericordioso.

Nelle tue mani non c’è un nodo che non sia sciolto.
Vergine madre, con la grazia e il tuo potere d’intercessione presso tuo Figlio Gesù,
mio Salvatore, ricevi oggi questo ‘nodo’ (nominarlo se possibile).
Per la gloria di Dio ti chiedo di scioglierlo e di scioglierlo per sempre.
Spero in te.

Sei l’unica consolatrice che il Padre mi ha dato.
Sei la fortezza delle mie deboli forze, la ricchezza delle mie miserie,
la liberazione da tutto ciò che m’impedisce di essere con Cristo.

Accogli la mia richiesta.
Preservami, guidami, proteggimi.
Sii il mio rifugio.
Maria, che sciogli i nodi, prega per me.

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