La veggente suor Caterina Labouré, racconta che la Madonna era triste per tutte le Grazie che vorrebbe donare ai suoi figli, ma che questi nemmeno le domandano:“Tutto ad un tratto le sue dita si ricoprirono di anelli, ornati di pietre preziose, le une più belle delle altre, le une più grosse e le altre più piccole, le quali gettavano dei raggi gli uni più belli degli altri, questi raggi partivano dalle pietre preziose; le più grosse mandavano raggi più grandi, e le più piccole raggi meno grandi, sicché tutta se ne riempiva la parte inferiore, e io non vedevo più i suoi piedi… Alcune pietre preziose non mandavano raggi… ‘Queste pietre che restano in ombra rappresentano le grazie che ci si dimentica di chiedermi‘, mi disse la Vergine”.
I raggi di luce che escono dalle mani della Madre di Dio nell’immagine della Medaglia Miracolosa sono esattamente tutte le Grazie che Lei è pronta a donarci, ma molte di queste noi nemmeno le desideriamo. Questo aspetto è molto importante perché le Grazie si chiedono, si attendono, si accolgono e se ne fa un buon uso: si tratta di un autentico cammino nella grazia di Dio.
Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa
In questi nove giorni, approfittiamo per fare ordine nei nostri cuori, e unire questa bellissima devozione Mariana alla vita sacramentale. Perciò è consigliato durante la novena, accostarsi alla Confessione e partecipare alla Messa, e ricevere la santa Comunione in grazia di Dio, se è possibile ogni giorno, ma di certo la domenica che è per un cristiano un appuntamento imperdibile.
Primo giorno
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
O Immacolata Vergine Maria, Madre di Gesù e Madre nostra, compresi dalla più viva confidenza nella tua potentissima intercessione, manifestata così spesso attraverso la Medaglia, noi fedeli tuoi figli, t’imploriamo di ottenerci le grazie e i favori che domandiamo durante questa Novena. Affidiamo a te i bisogni della Chiesa, le intenzioni del Santo Padre, le necessità delle nostre famiglie e del mondo intero. Raccomandiamo in modo particolare alla tua materna intercessione i peccatori, i poveri, quanti soffrono nel corpo e nello spirito.
(chiediamo la grazia desideriamo)
Ti chiediamo, o Maria, soprattutto la liberazione dal peccato e l’impegno costante nel bene, per orientare a Dio ogni nostro pensiero, parola ed opera. Ottienici anche dal tuo divino Figlio lo spirito di preghiera e di penitenza, la fedeltà alla nostra vocazione battesimale per tutta la vita, fino al giorno in cui raggiungeremo la beata dimora, dove tu risplendi Regina degli angeli e dei santi, Mediatrice di grazia per l’intera umanità redenta da Cristo Signore. Amen.
Ave, o Maria..
O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a te.
Ricordati, o pietosissima Vergine Maria, che non si è mai udito dire che alcuno ricorrendo alla tua protezione, implorando il tuo aiuto e chiedendo il tuo patrocinio, sia stato da te abbandonato. Animato da tale confidenza, a te ricorro, o Madre, Vergine delle vergini, e consapevole dei miei peccati mi prostro a chiederti pietà. Non volere, o Madre del Verbo, disprezzare le mie preghiere, ma ascoltale benigna ed esaudiscile. Amen.
Preghiera
O Immacolata Madre nostra, ci presentiamo davanti al trono della tua misericordia per ottenere da Te le grazie di cui abbiamo bisogno. Per mezzo di una figlia spirituale del grande apostolo San Vincenzo de’ Paoli, manifestasti la tua immagine raggiante di luce, simbolo della tua misericordia per gli uomini; illumina, o Madre, i figli delle tenebre e rendili figli della Chiesa e tuoi devoti. Spargi sul mondo intero i raggi della grazia di Dio di cui sei Tesoriera, e salva la povera umanità. La tua luce risplenda sulla chiesa, mistica Sposa del tuo Figlio e santifichi i sacerdoti, converta i peccatori e dia perseveranza ai giusti; fa’ che sulla bocca di tutti risuoni la bella preghiera: “O Maria, concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a Te”.
Salve, Regina..
O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a te. Amen