Novena a Sant’ Espedito, il Santo e Martire, la cui memoria si celebra il 19 Aprile.
Espedito è il nome che assunse al momento della sua conversione, per cui nessuno storico o religioso è riuscito mai a risalire alla sua famiglia di origine.
Nacque e visse nel III-IV secolo e fece parte di un gruppo di convertiti al cristianesimo, che venne martirizzato a Melitene (odierna città turca Malatya).
Si racconta che, al momento della conversione, Espedito ebbe la visione del demonio, che gli si presentò sotto forma di un corvo. Nella sua iconografia, infatti, è spesso riportato anche il corvo e un orologio, che rappresenta l’hodie, l’oggi, come a ribadire a quell’uccellaccio demoniaco che l’ora della conversione non può essere rimandata.
Si fa riferimento, in questo caso, all’assonanza tra il verso del corvo “cra” e la parola latina “cras”, che vuol dire domani: la tentazione a cui Espedito resistette, convertendosi subitaneamente.
Sant’ Espedito è venerato in tutto il mondo. E’ considerato il Santo delle cause urgenti, quasi come se il suo nome evocasse un tale carisma.
Ed è in questo modo e per questo motivo che vogliamo pregarlo con convinzione anche noi, per affidare a lui le nostre “problematiche”, quelle che richiedono una soluzione istantanea, sicuri che non ci lascerà nell’abisso del insoluto.
Novena a Sant’Espedito Martire
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto a soccorrermi. Gloria.
Cuore sacratissimo di Gesù, prega per noi.
Cuore Immacolato di Maria, prega per noi.
Sant’Espedito, prega per noi (3 volte).
11 Aprile – 2° giorno
O servo fedele di Gesù Cristo, che professando tra i disordini della malizia idolatra il cristianesimo più perfetto, mostrasti con i fatti di non ambire altra gloria che quella di vero discepolo del Redentore crocifisso, ottieni a noi tutti la grazia di conservare nel nostro cuore la santa fede cattolica, che abbiamo ricevuto nel Battesimo, di praticarla pubblicamente, sul tuo esempio senza rispetto umano, e di cooperare nel miglior modo alla salvezza delle anime, mentre ci dedichiamo alla santificazione della nostra anima.
Pater; Ave; Gloria.
Antonella Sanicanti