È accaduto un nuovo miracolo eucaristico: sono state trovate macchie di sangue nel piattino in cui le ostie erano state poste. Ecco i dettagli di questo avvenimento straordinario.

Quando avviene un miracolo eucaristico non c’è solo lo stupore che si prova davanti a un fatto straordinario, ma la profonda commozione per un modo con cui il Signore Gesù sceglie di mostrarsi.
La notizia di un fenomeno di questo tipo desta, ovviamente, al tempo stesso molta attenzione e prudenza, che la Chiesa esprime con le opportune indagini.
Tra il 21 e il 22 febbraio scorsi, negli Stati Uniti si è verificato un possibile miracolo eucaristico attualmente al vaglio delle autorità competenti che devono accertarne l’autenticità.
Il fatto è avvenuto nello Stato dell’Indiana, a Morris, precisamente nella chiesa dedicata a Sant’Antonio di Padova. L’avvenimento ha avuto inizio il giorno 21 per poi proseguire nella giornata successiva.
Miracolo eucaristico negli Stati Uniti: macchie di sangue sulle ostie consacrate
Quel che è accaduto va raccontato nei dettagli. Durante la messa vespertina del 21 febbraio un’ostia consacrata, forse al momento della distribuzione, era caduta per terra. Non è stata consumata, ma si è scelto di operare la procedura canonica prevista nei casi di incidente per cui si ripone l’ostia in un contenitore con dell’ acqua e si conserva nel tabernacolo affinché avvenga una naturale dissoluzione.

eucaristico – Foto Youtube@5WLWT – lalucedimaria.it
Ma questa non è avvenuta. Non solo: alcune ore dopo viene trovata a terra un’altra ostia consacrata e si interviene con la stessa procedura. Il giorno dopo quel che si vede appare a tutti gli effetti come un miracolo. La sacrestana, nel prendere le ostie ha notato che c’erano delle macchie di sangue nel piatto in cui erano state riposte il giorno prima.
La sua descrizione è stata precisa, appariva come: “un pezzo di pelle molto molto sottile con sopra del sangue“. L’evento è stato posto subito all’attenzione dell’arcidiocesi di Indianapolis che sta svolgendo le dovute indagini.
L’interesse di cattolici e non solo
La donna, dopo aver fatto questa straordinaria scopera ha poi anche scattato una foto delle ostie e delle macchie di sangue presenti. L’immagine è stata in seguito diffusa dal portale di informazione The18.

Sul piatto e, proprio sopra le ostie consacrate si vedono delle chiare chiazze rosse. Starà ora agli esperti analizzare e affermare se effettivamente si tratta di sangue umano e tutte le altre indicazioni scientifiche che possanno attestare l’inspiegabilità razionale del fenomeno.
Gesù, vivo e presente nell’Eucarestia, in corpo, sangue, anima e divinità si mostra nei tanti miracoli eucaristici avvenuti nel corso del tempo e nei più disparati luoghi del mondo. Il Beato Carlo Acutis, prossimo santo, aveva ideato una mirabile mostra dei miracoli eucaristici riconosciuti, più o meno noti.
L’interesse verso fenomeni di questo tipo non coinvolge soltanto il mondo cattolico. Se da una parte ci sono studiosi credenti come il cardiologo Franco Serafini, che ha analizzato approfonditamente alcuni dei miracoli eucaristici più conosciuti della storia scoprendo, da uomo di scienza molte cose sbalorditive, anche i non credenti rimangono colpiti.
Lo dimostra l’attenzione dei media statunitensi che in questi giorni hanno mostrato grande curiosità e attrazione per il fatto. Per quanto riguarda il riconoscimento del miracolo eucaristico, dopo le nuove norme in materia dell’accertamento di fenomeni soprannaturali entrate in vigore lo scorso maggio, non spetta più all’arcidiocesi dare un verdetto.
Dopo le opportune analisi e indagini il giudizio circa l’autenticità e la dichiarazione del miracolo come fenomeno soprannaturale spetta al Dicastero per la Dottrina della fede. Ci sarà quindi da attendere per avere ulteriori notizie e una valutazione ufficiale.