Una giovane ha offerto la colazione a un senzatetto, che poi le ha dato un biglietto: quel che c’era scritto lascia di stucco e commuove.
La vita è davvero imprevedibile e di ciò ne siamo coscienti. Ci sono dei momenti in cui abbiamo alti e bassi, e quando ci sono i “bassi”, lì bisogna essere vigili. Il motivo? Potremmo essere più sensibili e protesi a cadere, per cui è importante pregare, avere fede, per potersi rialzare più forti di prima.
La preghiera è un grosso supporto, e non dobbiamo mai dimenticarlo. Ci sostiene, ci dà quella forza di cui necessitiamo per non cadere. Preghiera e soprattutto, confidare di più che il Signore ci sarà vicino. Non sappiamo in che modo lo farà, ma affidarsi è davvero fondamentale.
Tutti noi abbiamo diritto a essere felici, avere un luogo in cui vivere, poter condurre una vita dignitosa. Questo implica l’avere un lavoro, con cui poter acquistare i beni necessari e molto altro ancora. È importante evitare di esprimere giudizi sulle vite altrui, perché purtroppo possono generarsi delle dinamiche cui non si trova la forza per reagire.
A volte, lungo il percorso, possono esserci delle cadute anche molto gravi, ma non dobbiamo mai dimenticare che spesso basta poco per aiutare gli altri, anche un piccolo gesto che possa aiutarli a uscire dal torpore in cui si trovano.
Offre la colazione a un senzatetto, lui le dà un biglietto: ecco cosa c’era scritto
Ci sono persone che non hanno di che mangiare, vivono per strada, senza una casa, dormono in qualche rifugio di fortuna, su una panchina in un parco, e molto altro ancora.
Può capitare che ricevano aiuto da persone di buon cuore. Questa storia è accaduta tempo fa, ma è impossibile non commuoversi. Una ragazza americana è entrata in un bar della catena statunitense Dunkin’ Donuts, per bere un caffè. Ma dalla vetrina del locale, si è accorta che c’era un senzatetto che raccoglieva le monetine cadute dategli da coloro che gli passavano davanti.
L’uomo ha poi deciso di entrare, perché voleva prendere qualcosa da mangiare, e contava i soldi a sua disposizione. Purtroppo, però, non gli bastavano. Casey, allora, prese la decisione di dargli una mano, e così lo invitò per offrirgli la colazione. Gli offrì un panino e un caffè. L’uomo non sembrava convinto, ma poi decise di accettare l’aiuto di Casey.
Una volta che gli portarono la colazione, Casey chiese all’uomo di sedersi con lei. Lui era stupito, ma di nuovo accettò. Decise di restare a chiacchierare con lei, e si aprì anche, raccontandole la sua storia. Il suo nome era Chris ed era finito a vivere per strada molto tempo addietro, a causa della droga.
Casey parlò con lui, poi dovette andar via. Ma l’uomo le chiese di attendere un momento e le diede un bigliettino, dopo averla ringraziata per avergli offerto la colazione e dopo averle detto che mai si sarebbe dimenticato di quanto lei aveva fatto per lui. Casey aprì il biglietto e lo lesse. L’uomo aveva scritto:«Volevo suicidarmi oggi, ma grazie a te non voglio più farlo. Grazie bella persona».