Oggi 13 dicembre: Santa Lucia | La giovane che non ha avuto paura dei suoi carnefici

Non rinnegò mai il suo Signore, nemmeno davanti alle minacce e alle torture dei suoi carnefici perché il suo coraggio veniva da Cristo. 

Santa Lucia, vergine e martire, fu una portatrice di luce e di speranza ed è invocata come patrona contro il mal di gola e per i problemi alla vista. Di lei, martire veneratissima in tutto il mondo, si sa molto poco sebbene il suo sia un culto antichissimo. Già nel V secolo infatti si trova il nome della santa inserito nel canone della messa.

Santa Lucia
Santa Lucia – photo web source

Eppure, ripetiamo, di lei si sa gran poco. Il racconto della sua «passione» si mescola con la  leggenda. Secondo la tradizione Lucia è una bellissima ragazza di Siracusa, fidanzata con un ricco coetaneo.

Santa Lucia denunciata come cristiana

A un certo punto Lucia decide di interrompere il fidanzamento. Ma il fidanzato non vuole affatto darsi per vinto. E dopo averle tentate tutte per riconquistarla e riaverla alla fine, vista l’inutilità di ogni suo tentativo, la denuncia come cristiana al proconsole.

Così Lucia viene arrestata e processata. Per vincere le sue resistenze il proconsole minaccia di farla rinchiudere in un bordello. Ma lei non si lascia intimorire e gli risponde pure in maniera dottrinalmente ineccepibile: «Fai pure — gli dice —, ma il corpo non è contaminato se l’anima non consente. Se tu mi farai violare contro la mia volontà, la mia castità meriterà doppia corona».

Torturata crudelmente, non rinnega Cristo

Il proconsole la fa torturare crudelmente senza farla mai venire meno alla sua fedeltà a Cristo. Alla fine i carnefici la feriscono alla gola con la spada. Prima di essere martirizzata Lucia fa un lungo discorso davanti al suo popolo commosso e riceve il viatico dell’Eucarestia. La ferita alla gola farà di lei la santa invocata come Patrona contro il mal di gola. Secondo un altro particolare aggiunto più tardi, suggerito quasi certamente dal suo nome luminoso (che significa «luce»), alla martire siracusana gli aguzzini avrebbero strappato gli occhi.

Si racconta che le avessero cavato gli occhi perché «portatrice di luce», ovvero di speranza, e che questi le fossero subito stati restituiti dal Signore. Per questo motivo Santa Lucia viene invocata anche da chi soffre malattie della vista, mentre gli artisti l’hanno spesso raffigurata impegnata a presentare, su un bacile, gli occhi strappati dai suoi torturatori.

Preghiera a Santa Lucia

Esaudiscici, o Dio, nostro Salvatore, affinché, come ci rallegriamo per la festa della tua beata Lucia vergine e martire, così siamo ammaestrati nell’affetto della pia devozione.

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