Dopo la Solennità del Sacro Cuore di Gesù, la Chiesa celebra la memoria liturgica del Cuore Immacolata di Maria.
Per dare risalto alla relazione tra questi due cuori che battono all’unisono, come fossero un cuor solo.
La festa del Cuore Immacolato di Maria venne istituita nel 1945 per ricordare e onorare la consacrazione della Chiesa e del genere umano al Cuore Immacolato di Maria fatta da Papa Pio XII nel 1942, quando quasi tutte le nazioni erano messe a dura prova delle atrocità della Seconda Guerra mondiale.
Il cuore di Maria che, colmo d’amore e di fede, ha accolto il Verbo di Dio è onorato come “dimora del Verbo”. Viene poi presentato come “immacolato”, esente cioè da ogni macchia di peccato.
Ma anche “sapiente” – poiché Maria serbava nel proprio cuore la memoria e il mistero delle parole e dei fatti relativi al mistero della salvezza – e “docile”, avendo la Vergine aderito con gioia ai comandi di Dio. Infine “mite”, come mite e umile di cuore ha detto di essere Gesù.
Cosa rappresenta il “cuore” nel linguaggio della Bibbia
Il cuore nella Bibbia non ha nulla a che vedere con sentimenti o, peggio ancora, con i sentimentalismi disseminati ovunque dalla cultura contemporanea. La Bibbia considera infatti il cuore come luogo della “memoria”.
Il cuore è un contenitore di ricordi, idee, progetti e decisioni. Il Siracide (17,6) afferma che il cuore è stato dato all’uomo per pensare. Luogo sorgivo della personalità umana, è nel cuore che si celebra l’incontro della nostra storia personale con l’amore salvifico del Signore. Si può dunque dire che, prima di tutto, il cuore è il luogo della fede (Efesini 3,17).
Un cuore puro, pieno di amore e di umiltà
Per rivolgerci al Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria non troviamo allora parole migliori di quelle di Madre Teresa di Calcutta: «O Maria, madre di Gesù, dammi il tuo cuore, così bello, così puro, così immacolato, così pieno di amore e umiltà. O Madre mia dolcissima, rendimi capace di ricevere Gesù nel Pane della vita, di amarlo come lo amasti tu. Donami, o Vergine povera, di servire Gesù, vivo e presente in tutti i poveri e specialmente nei più poveri tra i poveri».
«Alla fine, il mio Cuore Immacolato trionferà». Con queste parole che ci donano grande consolazione si rivolse la Vergine Maria ai pastorelli di Fatima nel corso dell’apparizione del 13 luglio 1917.
Preghiera al Cuore Immacolato di Maria
O Dio onnipotente ed eterno che preparasti nel Cuore della Beata Vergine Maria una degna dimora dello Spirito Santo, concedi propizio a noi che celebriamo devotamente la festa del suo Cuore Immacolato di vivere secondo il tuo cuore.