Oggi 19 agosto preghiamo Santa Sara e la promessa fattale da Dio

Condivise con il marito, il Patriarca Abramo, tutta la sua vita, dalla vocazione a Ur sino alla morte in terra di Canaan.

santa sara
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Nel libro della Genesi, quando inizia il racconto della storia di Israele, Sara ha un ruolo fondamentale nella costruzione della discendenza di Abramo e nel compimento della promessa che Dio ha fatto al suo popolo.

19 agosto: Sara, eletta da Dio e da Abramo

In questo diciannovesimo giorno del mese di agosto, la chiesa venera Santa Sara. È venerata da tutte le Chiese Cristiane che ammettono il culto dei santi. È inoltre soggetto di culto nelle altre religioni monoteiste, l’Islam e l’Ebraismo. In lei si realizza la promessa che Dio aveva fatto ad Abramo di avere un erede e una discendenza.

La fede del patriarca troverà un segno proprio nella nascita di Isacco.

A 90 anni partorì, secondo la promessa di Dio Padre

Sara è sterile e quando ha ormai 75 anni, dà in moglie la sua schiava Agar al marito perché partorisca per lei un figlio, il quale sarebbe poi divenuto il capostipite di una grande nazione.

A 90 anni Dio le cambia il nome in Sara, che significa “Principessa” promettendole che avrebbe concepito miracolosamente un figlio, al quale essa mise poi nome Isacco, il cui nome significa” colui che ride”, perché Sara rise ascoltando la promessa che avrebbe partorito a quell’età.

La preghiera a Santa Sara da recitare oggi

O spiriti celesti e voi tutti Santi del Paradiso,

volgete pietosi lo sguardo sopra di noi,

ancora peregrinanti in questa valle di dolore e di miserie.

Voi godete ora la gloria che vi siete meritata

seminando nelle lacrime in questa terra di esilio.

Dio è adesso il premio delle vostre fatiche,

il principio, l’oggetto e il fine dei vostri godimenti.

O anime beate, intercedete per noi!

Ottenete a noi tutti di seguire fedelmente le vostre orme,

di seguire i vostri esempi di zelo

e di amore ardente a Gesù e alle anime,

di ricopiare in noi le virtù vostre,

affinché diveniamo un giorno partecipi della gloria immortale.

Amen.

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ROSALIA GIGLIANO

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