Un uomo, un Papa che lascia un segno indelebile nella storia della Chiesa e dell’umanità intera. Una figura di grande spessore umano e spirituale, che nessuno dimenticherà, proclamato Santo in brevissimo tempo.
Quel “Totus tuus” alla Vergine Maria che è sempre stata sua fedele compagna di viaggio in questa vita terrena e che, ora, lo accoglie in Paradiso.
22 ottobre: Giovanni Paolo II, il Papa della storia
In questo ventiduesimo giorno del mese di ottobre, la chiesa venera San Giovanni Paolo II. Eletto papa il 16 ottobre 1978, è il primo Pontefice non italiano dopo 455 anni. Il 1 maggio 2011 è stato proclamato beato dal suo immediato successore Benedetto XVI. Il 27 aprile 2014, insieme a papa Giovanni XXIII, è proclamato santo da Papa Francesco.
Il miracolo e la sua vocazione
Nato il 18 maggio 1920 a Wadowice, cittadina polacca situata 48 km a sud-ovest di Cracovia. Nel 1942 entra nel seminario clandestino diretto dall’arcivescovo di Cracovia. Il 29 febbraio 1944, tornando a casa dal lavoro nella cava, viene investito da un camion tedesco, perde coscienza e passa due settimane in ospedale, riportando un trauma cranico acuto, numerose escoriazioni e una ferita alla spalla. Secondo “Testimone della Speranza”, la biografia scritta da George Weigel, questo incidente e la sopravvivenza ad esso sembrarono a Wojtyła una conferma della propria vocazione religiosa.
L’ordinazione papale
Karol viene ordinato presbitero il 1º novembre 1946 e nel 1964 è ordinato Arcivescovo di Cracovia. Il 22 ottobre del 1978, inizia solennemente il suo ministero papale, alla guida della Chiesa.
LEGGI ANCHE: Qual é la vera eredità che Giovanni Paolo II ha lasciato alla Chiesa?
La preghiera a San Giovanni Paolo II da recitare oggi
O nostro amatissimo padre Giovanni Paolo II
aiutaci ad amare la Chiesa con la stessa
gioia e intensità con cui tu l’amasti in vita.
Fortificati dall’esempio di vita cristiana
che ci hai donato guidando la Santa Chiesa
quale successore di Pietro
fa’ che possiamo anche noi rinnovare il nostro
“totus tuus” a Maria la quale amorevolmente
ci condurrà al suo diletto Figlio Gesù.
LEGGI ANCHE: Giovanni Paolo II: il suo nome all’inizio doveva essere un altro