Religiosa del Terz’Ordine di San Francesco, porta avanti numerose opere di carità insieme ad altre giovani come lei. Istituisce un ordine religioso prettamente femminile a cui affida il compito di educare le adolescenti verso la via del Signore.
E’ proclamata santa da Papa Pio VII il 24 maggio 1807. Nel 1861 papa Pio IX ne ha esteso il culto a tutta la Chiesa cattolica.
27 gennaio: Angela e l’ordine di Sant’Orsola
In questo ventisettesimo giorno del mese di gennaio, la chiesa venera Sant’Angela Merici. Nasce a Desenzano. Rimane orfana all’età di dieci anni e insieme con l’ultima sorella si trasferisce a casa di suo zio nella vicina città di Salò. Quando sua sorella sale al cielo, improvvisamente senza aver ricevuto gli ultimi sacramenti, la giovane Angela ne rimane molto angosciata.
Decide di entrare come terziaria nell’ordine di Francesco d’Assisi. Qui la sua fede cresce notevolmente, attraverso le sue preghiere e mortificazioni per la pace dell’anima di sua sorella, e prega Dio di rivelarne la condizione. Secondo la leggenda devozionale che narra la sua vita, viene soddisfatta da una visione nella quale sua sorella è in compagnia degli angeli in Paradiso.
Questa sua essere sempre pronta al raccoglimento e alla preghiera, non le impedisce di vivere la società del suo tempo. A poco a poco conosce le tante forme di povertà materiali, morali e spirituali, e i problemi più “scottanti”, uno su tutti il progressivo e inesorabile isolamento delle donne.
Dà istruzione alle donne, messe ai margini della società
Convinta che il maggior bisogno ai suoi tempi fosse quello di dare una migliore istruzione, anche per la religione cattolica alle giovani ragazze, trasforma la sua casa in una scuola dove, a intervalli stabiliti, riunisce quotidianamente le bambine di Desenzano e insegna loro gli elementi fondamentali del Cristianesimo.
Alla fine, il 25 novembre 1535, Angela sceglie 28 vergini e pone le fondamenta dell’ordine delle Orsoline in una piccola casa vicino alla Chiesa di Santa Afra a Brescia. La Regola della Compagnia di Sant’Orsola viene approvata l’8 agosto 1536. Il suo intento è quello di “seminare piante di verginità tra le spine del mondo”. La parola d’ordine è santificare se stesse per santificare la famiglia e la società.
Il 18 marzo 1537 Angela viene eletta Superiora e Madre Generale a vita. Alla fine del 1539 detta il suo testamento spirituale indirizzato alle Madri e Governatrici della Compagnia. Angela muore il 27 gennaio 1540, quando la Compagnia contava circa 150 figlie.
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Preghiera a Sant’Angela Merici
Sant’Angela, intercedi per tutti noi e per le nostre famiglie una viva carità, insegnaci a lasciarci riempire dell’amore di Dio e a donarlo a tutti i fratelli. Amen
Sant’Angela, nella tua debolezza si è manifestata la potenza di Dio: ottieni a noi la certezza che potremo compiere bene le opere incominciate se non perdemmo mai la fede e la speranza. Amen
Sant’Angela, per la tua disponibilità all’azione dello Spirito Santo, hai contribuito all’avvento del Regno di Dio nel mondo e alla riforma della Chiesa. Che il Santo Spirito trovi in ciascuno di noi questa stessa disponibilità a lavorare con generosità ove il Signore vorrà inviarlo a cantare la sua gloria e ad aiutare i fratelli. Amen
Sant’Angela, ci hai insegnato che ogni grazia che domanderemo a Dio ci sarà accordata se saremo uniti di cuore. Insieme con te gli chiediamo di accrescere l’unione tra di noi e lo ringraziamo perché, per tua intercessione, Egli ci esaudirà. Amen
Gloriosa Sant’Angela Merici, nome benedetto che risuona in ogni parte del mondo, lodiamo il Padre e lo Spirito per la tua santità che in Cristo illumina la nostra vita ed è gioia per tutta la Chiesa. Amen.
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