Uomo di grande cultura, diviene Abate e si pone alla guida della chiesa di Salisburgo. Qui si prodiga per diffondere la fede e la Parola di Dio fra i pagani e riesce a convertirli.
Dà inizio alla costruzione della Cattedrale di Salisburgo, ma ha una lunga e profonda controversia con San Bonifacio, evangelizzatore proprio in Germania.
27 novembre: Virgilio, converte i popoli del Nord
In questo ventisettesimo giorno del mese di novembre, la chiesa venera San Virgilio. Nato da una famiglia di nobili irlandesi con il nome di Feirgil, già abate di Aghaboe e stimato geometra, verso il 743 lascia l’Irlanda per la Francia, dove viene ricevuto dal re Pipino il Breve.
Viene nominato Vescovo in Baviera
Passati due anni a Cressy, vicino a Compiègne, si reca in Baviera, su invito del duca Odilone dal quale sarà nominato vescovo di Salisburgo nel 748.
La controversia con San Bonifacio
Ha una lunga polemica con Bonifacio, l’evangelizzatore della Germania: avendo un prete battezzato, per ignoranza del latino, un infante con la formula errata “Baptizo te in nomine patria et filia et spiritu sancta”, questi considera nullo il battesimo, attirandosi le critiche di Virgilio, che considera comunque valido il sacramento impartito e che viene appoggiato dallo stesso Papa Zaccaria.
La preghiera a San Virgilio da recitare oggi
Signore, aiutaci a non perdere la memoria della nostra Fede.
Aiutaci a non dimenticare la nostra storia,
le radici dalle quali siamo partiti come tuo popolo, tua Chiesa,
per non correre il rischio di ritrovarci senza fondamento
e di non sapere più chi siamo.
Aiutaci a non perdere mai di vista la nostra identità di cristiani.
Oggi, nel ricordo di san Virgilio,
ti ringraziamo per aver mandato seminatori di Vangelo
anche in questa nostra terra trentina.
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