Il 28 settembre si commemora Maria che scioglie i nodi, l’antica devozione a cui Papa Francesco è molto legato.
Quella a Maria che scioglie i nodi è una devozione popolare che affonda le radici nel XVII secolo in Austria. All’origine non c’è un’apparizione, come avviene in altri casi, ma una storia matrimoniale e l’effetto della preghiera alla Madre celeste, che risolve le difficoltà più intricate.
La storia inizia quando Wolfgang Langenmantel, un nobile austriaco e la moglie Sophie Imhoff, sposati dal 1612, dopo pochi anni di matrimonio entrano in crisi. I due sposi arrivano a pensare di separare le loro vite.
Prima di farlo lui, da Asburgo, la città in cui viveva, va a Ingolstadt dal padre gesuita Jakob Rem per chiedergli consiglio. Il sacerdote lo indirizza verso la peghiera e lo invita ad affidarsi alla Madonna che invoca con il titolo di “Madre tre volte ammirabile“.
La preghiera e il prodigio del nastro matrimoniale
Il nobile accetta di pregare e si reca per quattro volte nell’arco di 28 giorni nel monastero per pregare la Vergine Maria insieme al gesuita.
Durante l’ultimo incontro, il 28 settembre 1615 porta con sé anche il nastro matrimoniale.
Per un antico uso dell’epoca quando veniva celebrato un matrimonio le mani degli sposi venivano legate da un nastro bianco come segno del vincolo indissolubile del matrimonio.
Nel corso del tempo la moglie aveva fatto un nodo al nastro ogni volta che c’era stato un litigio e così il nastro si presentava pieno di nodi.
Padre Rem al termine della preghiera davanti ad un’effigie della Madonna alzò in alto il nastro pieno di nodi dicendo: “Con questo atto religioso innalzo il vincolo del matrimonio, sciolgo tutti i nodi e lo appiano“.
Improvvisamente i nodi si sciolsero da sé e il nastro, che nel tempo si era anche scurito, tornò del colore bianco come nel giorno del matrimonio. I due sposi si riappacificarono e la loro unione sacramentale fu salva.
Il dipinto di Maria che scioglie i nodi e Papa Francesco
Diversi decenni dopo, quando i due sposi erano già morti, un loro nipote, Hieronymus Ambrosius von Langenmantel, che era canonico nella chiesa di San Pietro ad Augusta fece dipingere un quadro che rappresentasse la storia.
A realizzare il dipinto fu il pittore tedesco Johann Georg Melchior Schmidtner che fece l’opera oggi molto conosciuta e venerata in tutto il mondo.
Raffigura Maria a figura intera, incoronata da dodici stelle, con una tunica rossa e un manto blu. Calpesta il serpente sopra la terra, è circondata da angeli e tra le mani ha un nastro matrimoniale di cui sta sciogliendo i nodi.
Negli anni ’80 quando Papa Francesco era ancora solo un sacerdote, durante un viaggio in Germania viene a conoscenza di questo quadro. Rimane molto colpito e se ne procura diverse riproduzioni che porta in Argentina diffondendo il culto a Maria che scioglie i nodi.
La devozione si sviluppa poi ulteriormente una volta diventato Papa con un eco che arriva in tutto il mondo. Il dipinto si trova nel Sud della Baviera, nella chiesa di St. Peter am Perlach ad Augusta.
I nodi che Maria scioglie rappresentano le difficoltà e i peccati: i dolori nelle relazioni con gli altri e con se stessi, i problemi subìti e causati, tutto ciò che produce disperazione e allontana da Dio.
Preghiera a Maria che scioglie i nodi
Vergine Maria, Madre del Bell’Amore,
che non hai mai abbandonato un figlio che grida aiuto,
Madre le cui mani lavorano senza sosta per i tuoi figli tanto amati,
perché sono spinte dall’amore divino e dall’infinita misericordia che esce dal tuo cuore,
volgi verso di me il tuo sguardo pieno di compassione.
Guarda il cumulo di “nodi” che soffocano la mia vita.
Tu conosci la mia disperazione e il mio dolore,
sai quanto mi paralizzano questi nodi e li ripongo tutti nelle tue mani.
Nessuno, neanche il demonio può sottrarmi al tuo aiuto misericordioso.
Nelle tue mani non c’è un nodo che non sia sciolto.
Vergine Madre, con la grazia e il tuo potere d’intercessione presso il tuo Figlio Gesù,
mio Salvatore, ricevi oggi questo nodo (nominarlo se possibile).
Per la gloria di Dio ti chiedo di sciogliero e di scioglierlo per sempre.
Spero in te. Sei l’unica consolatrice che il Padre mi ha dato.
Sei la fortezza delle mie deboli forze, la ricchezza delle mie miserie,
la liberazione di tutto ciò che mi impedisce di essere con Cristo.
Accogli la mia richiesta: preservami, guidami, proteggimi.
Sii il mio rifugio. Maria, che sciogli i nodi, prega per me.
Amen