I due Santi e discepoli di Gesù sono noti ai fedeli grazie ai Vangeli: il primo in occasione della sepoltura di Gesù, il secondo invece quando, sempre Gesù, è portato a processo di notte nel Sinedrio.
Emergono tutti e due in occasione della Passione di Gesù. La condanna a morte voluta dal Sinedrio (e Nicodemo che li richiama) e Giuseppe, che seppellisce il Cristo.
In questo trentunesimo giorno del mese di agosto, la chiesa venera i Santi Giuseppe d’Arimatea e Nicodemo.
Giuseppe d’Arimatea è presente nei Vangeli in occasione della sepoltura di Gesù. È un uomo ricco e fa parte del Sinedrio. Ricorre alla sua posizione per ottenere da Pilato il corpo di Gesù.
Il Vangelo narra: “Giuseppe prese il corpo, lo avvolse in un lenzuolo pulito e lo depose nel suo sepolcro nuovo, che si era fatto scavare nella roccia; rotolata poi una grande pietra all’entrata del sepolcro, se ne andò”.
A partire dal II secolo, inoltre, nascono attorno alla sua figura tutta una serie di dettagli, probabilmente leggendari, che vanno a confluire nel corpo degli Atti di Pilato, anche noti come “Vangelo di Nicodemo” o “Narrazione di Giuseppe”.
E’ il Patrono delle pompe funebri.
Di Nicodemo ne parla il Vangelo di Giovanni. E’ Dottore della Legge e membro del Sinedrio. In occasione della Pasqua, Gesù venendo a Gerusalemme, ha operato vari miracoli. Nicodemo rimane impressionato da ciò, lo va a trovare di notte.
Nicodemo è menzionato solo nel Vangelo secondo Giovanni, in cui compare tre volte:
Sarà Nicodemo, in seguito, a richiamare i membri del Sinedrio quando decidono di catturare e condannare Gesù, inducendoli ad ascoltare una persona prima di condannarla.
O Dio, che nella tua infinita bontà
hai scelto Giuseppe d’Arimatea e Nicodemo
per seppellire in un sepolcro nuovo il corpo
del tuo amatissimo Figlio deposto dalla croce,
fa che noi, fatti simili
e sepolti insieme con lo stesso tuo Figlio nella morte,
risorgiamo insieme con lui alla vita che non ha fine.
Egli è Dio e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
La Madonna delle Vergini sceglie una giovinetta per affidarle una missione speciale in riparazione dei…
Il periodo della Quaresima è il momento ideale per dare a Dio la possibilità di…
Maria non è solo la Madre di Gesù, ma un vero e proprio esempio perfetto…
Nobildonna veronese, santa Maddalena di Canossa lascia la sua vita agiata per dedicarsi totalmente ai…
Meditiamo il Vangelo del 10 aprile 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Giovedì giorno della devozione al Santissimo Sacramento. Ecco la preghiera del mattino da recitare oggi…